HomeSITUAZIONE IDRICA TERRITORIO FIRENZE, "CHIEDERE L'EMERGENZA"
Il confronto in Consiglio provinciale dopo la comunicazione dell'assessore Crescioli
Ascoltata la comunicazione dell'assessore all'Ambiente della Provincia di Firenze Renzo Crescioli sulla situazione idrica nel territorio fiorentino, il consigliere del Pdl
Massimo Lensi ha invitato la giunta a chiedere il riconoscimento dell'emergenza che "darebbe ben altri poteri di intervento alla Provincia. Siamo in presenza di una situazione grave con pesanti ricadute sull'agricoltura e di un nulla di fatto quanto a prevenzione".
Sì al riconoscimento dell'emergenza anche da Lorenzo Verdi (Rifondazione comunista). Al di là della mancanza delle precipitazioni, "non possiamo non ricordare che l'invaso di Bilancino si inserisce in uno scenario devastato dall'alta velocità che ha impattato 57 km di torrenti. 73 sorgenti sono sparite e tanti pozzi sono stati prosciugati".
"Mi sarei aspettato di più - ha detto Andrea Calò (Rifondazione) - Manca una descrizione delle criticità che ci sono all'interno delle diverse zone del territorio, nonostante da oltre un mese giungano segnali preoccupanti dal Chianti, ad esempio, o dal fiesolano. Mi sembra manchi una cabina di regia. C'è percezione diffusa della situazione drammatica che si sta prefigurando, ma nessuno dà seguito per non procurare allarme sociale. E invece ci vuole subito un protocollo d'azione degli enti locali".
"Vanno bene tutte le campagne di sensibilizzazione - ha osservato Samuele Baldini (Gruppo Misto) - Tuttavia di fronte a questi dati l'intervento degli attori principali deve volgere al risparmio e a fermare gli sprechi. Le tubature risalgono a troppi anni fa".
Il Presidente della Commissione Ambiente Remo Bombardieri ha rimarcato come la situazione sia all'attenzione della Commissione stessa che aveva convocato un incontro con Crescioli proprio sul tema. In quella sede si svolgeranno ulteriori approfondimenti per dare luogo a scelte operative.
"Questa siccità comincia da lontano - ha commentato Marco Cordone (Lega Nord) - Sarebbe stato il caso di muoversi prima. Siamo alle porte con i sassi".
Nella replica l'assessore Crescioli ha fatto osservare che la cabina di regia c'è perché c'è un organismo attivo e preposto a questo scopo presso l'autorità di bacino.
Rifondazione ha chiesto che l'assessore all'Agricoltura svolga una comunicazione riguardo la ricaduta della situazione idrica su quella agricola.
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze