IL CASO EMANUELA ORLANDI IN PROVINCIA: IL FRATELLO DELLA RAGAZZA SCOMPARSA SPIEGA LE NOVITÀ EMERSE NEGLI ULTIMI GIORNI
Rivelato il contenuto di una “nota riservata” destinata a papa Ratzinger. Veltroni: “Doverosa l’apertura della tomba del De Pedis a Sant’Apollinare”
I misteri e le ultime novità del caso Orlandi raccontate da Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela, la ragazza scomparsa a Roma il 22 giugno 1983. L’occasione sarà fornita dalla presentazione del libro scritto proprio Pietro Orlandi e dal giornalista del Corriere della Sera Fabrizio Peronaci “Mia sorella Emanuela - Sequestro Orlandi, voglio tutta la verità” che si svolgerà mercoledì 11 aprile, alle ore 17.30, nella sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi in via Cavour 1 a Firenze.
Nella nuova edizione del libro, viene rivelato il contenuto di una “nota riservata” sul caso Orlandi scritta nel gennaio 2012 e destinata a papa Ratzinger.
Il caso è tornato di attualità con le dichiarazione dell’onorevole Veltroni che, parlando proprio del libro scritto da Pietro Orlandi, invita a fare luce “là dove già si può”, ad esempio “procedendo alla doverosa apertura della tomba del De Pedis a Sant’Apollinare, confermando o fugando una volta per tutte le dichiarazioni che parlano di un legame tra la sepoltura del boss e la scomparsa di Emanuela.