AEROPORTO PERETOLA, IL PDL: “LA NOSTRA IDEA? PISTA CONVERGENTE"
Nascosti, Franchi, Massai e Barillari: "E' già considerata la migliore anche in Europa". "La Sinistra esca allo scoperto"
“Su quanto si deve fare per rilanciare Peretola e la Toscana non abbiamo mai avuto dubbi, ed oggi abbiamo la conferma che la nostra proposta è sempre stata la più praticabile": queste le parole di Erica Franchi, capogruppo Pdl in Consiglio provinciale di Firenze, pronunciate all’apertura della conferenza stampa che si è svolta in Palazzo Medici Riccardi per il lancio Toscano della proposta del Pdl sullo sviluppo di Peretola.
“All’inizio di marzo abbiamo presentato in Consiglio regionale e provinciale una mozione che parla e propone la pista convergente come soluzione per il potenziamento del Vespucci – sottolinea Nicola Nascosti, Coordinatore provinciale del Pdl e consigliere regionale della Toscana- ed oggi le dichiarazioni che leggiamo sui quotidiani ed il fatto che questa opzione, che fortemente abbiamo sostenuto, sia agli studi di Enac, ci danno ragione".
Costruire un’unica strategia di sviluppo del sistema aeroportuale toscano, che sia incentrata sullo sviluppo della vocazione internazionale dell’aeroporto Galilei e di City airport per il Vespucci è, per Nascosti, "il tema principale che abbiamo affrontato. Abbiamo considerato che solo una pista convergente unita allo sviluppo di un sistema efficiente di collegamento tra i vari assetti infrastrutturali, fosse oggi l’anello mancante per un reale potenziamento di Peretola”.
"Non siamo interessati agli scambi di azioni – commenta Nascosti – il nostro interesse è lo sviluppo di Peretola come sviluppo della Toscana intesa come sistema economico, sociale e turistico”.
“La Sinistra non può più nascondersi – afferma il Consigliere Provinciale Massai – deve uscire dal guscio. Non possiamo più perdere tempo. La nostra idea di pista convergente che oggi si manifesta come vincente, toglie ogni attenuante agli attori di quella politica fiorentina che si sono attardati negli mesi adducendo ragioni e scusanti che oggi non hanno più corpo.”
“La Sinistra deve uscire allo scoperto – rinforza il consigliere Barillari – deve avere il coraggio di perdere anche qualche consenso in ragione di decisioni che non sono più procrastinabili. Non si può restare fermi su priorità come l’ampliamento dello scalo di Firenze - prosegue Barillari- perché se i tempi di decisione sono lunghi come quelli per la Tramvia, rischiamo oggi di perdere un’irripetibile opportunità di sviluppo a favore di altre realtà”.
“Il desiderio di condividere e di confrontare le nostre idee con i rappresentanti delle categorie – concludono il Coordinatore provinciale Pdl Nicola Nascosti ed il capogruppo in Consiglio provinciale Erica Franchi – sono stati il motore che ci ha spinto ad organizzare il convegno che avrò luogo in questa sede domani venerdì 30 marzo alle ore 17.30.
Il Polo Toscano ha tutte "le carte in regola per diventare un grande attore a livello Europeo. In questo crediamo – conclude Nascosti - e questo fortemente auspichiamo per lo sviluppo della Toscana”.