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CONSUNTIVI PRATOLINO E 2011 APPROVATI DALLA PROVINCIA
Le delibere illustrate dall'assessore al Bilancio Tiziano Lepri

Ascoltata l'illustrazione fatta dall'assessore Tiziano Lepri, il Consiglio provinciale di Firenze ha approvato il rendiconto consuntivo 2011 dell'Istituzione Parco Mediceo di Pratolino e il rendiconto della gestione per l'anno finanziario 2011 (favorevoli Pd, Idv, Sel; contrari Pdl e Lega Nord). Si trattava dell'ultimo conto consuntivo dell'Istituzione la cui attività è cessata a fine dicembre scorso. 396 mila euro di uscite e 386 mila euro di entrate, con uno squilibrio modesto di 10 mila euro che però viene assorbito dal conto complessivo, inclusi i residui, e produce un utile di circa 27 mila euro. Rimangono residui passivi per 318 mila euro e attivi per 20 mila euro. "Contiamo intorno alla metà di questo anno - ha spiegato Lepri - di poter chiudere anche la liquidazione dell’Istituzione e quindi rendere partecipe il Consiglio della relativa contabilità".
Circa il consuntivo del bilancio provinciale, vista la situazione complessiva legata al futuro delle Province, è la prima volta che viene approvato il consuntivo in una data precedente a tutte quelle che si sono storicamente verificate, mentre la Provincia di Firenze approverà il preventivo 2012 in una data successiva a quella di solito registrata. In sintesi: viene approvato il consuntivo 2011 prima del preventivo 2012. Il clima politico e le condizioni di natura economica finanziaria stanno fortemente condizionando l'attività della Provincia. I risultati del consuntivo sono necessari per comporre il preventivo 2012.
L’avanzo di amministrazione registrato al 31 dicembre 2011 è di circa 25 milioni e 900 mila euro. Una buona parte di questo avanzo, esclusi 8 milioni e 100 mila euro, quindi 17 milioni e 800 mila euro vengono destinati con la delibera per 6 milioni e 250 mila euro il rifinanziamento di opere di investimento già previste nel precedente esercizio e che vengono reiscritte e rifinanziate; per 3 milioni e 600 mila euro a un’ulteriore operazione di abbattimento del debito; per circa 2 milioni e 200 mila euro circa vengono accantonati a fronte di residui attivi di incerta realizzazione, comunque a copertura di entrate della cui certezza vi è qualche dubbio e qualche elemento di criticità. Circa 5 milioni e 300 mila euro vengono destinati a partite straordinarie (di debiti fuori bilancio per circa 1 milione e 150 mila euro, per circa 4 milioni e 180 mila euro accantonamenti relativi al contenzioso, che ormai non è più potenziale perché è già stato anche formalmente e ufficialmente instaurato con i gestori del Tpl per gli oneri relativi agli obblighi di servizio deliberati a partire dall’ottobre del 2010).
Gli altri 8 milioni e 100 mila euro saranno utilizzati per comporre il bilancio preventivo 2012: 4 milioni e 600 mila euro andranno a coprire spese d’investimento, 500 mila euro andranno a integrare ulteriormente le quote d’abbattimento di debito e circa 3 milioni andranno a coprire spese d’investimento che nel progetto di bilancio, adottato dalla Giunta nel novembre del 2011, erano finanziate con risorse di bilancio. Andranno quindi a sostituire entrate correnti e a coprire spese d’investimento e di manutenzione straordinaria.
Il saldo di competenza vero è positivo perché nelle uscite sono computati circa 6 milioni di oneri straordinari, quindi spese una tantum che non si ripetono nel tempo e soprattutto 11 milioni e 800 mila euro di abbattimento debito. "Se noi calcolassimo il saldo di competenza al netto di queste due partite - ha osservato Lepri - avremmo un saldo positivo di oltre 11 milioni di euro".
La spesa corrente, negli ultimi due anni, ha registrato, al netto delle partite straordinarie, una riduzione.
Circa i residui, la Provincia punta a centrare "l’obiettivo che ci eravamo dati di rientrare nei parametri di virtuosità indicati dalla Corte dei Conti. Segnaliamo un trend, nel corso degli ultimi 5 anni, positivo, di forte riduzione dell’ammontare dei residui, sia attivi che passivi, e di aumento della capacità di incasso per gli attivi e di pagamento per i passivi, quindi la percentuale di realizzo delle partite è cresciuta nell’arco del quinquennio".
Un altro elemento che segna una particolare questione di rilievo sulla gestione del bilancio è l’operazione di contenimento dell’indebitamento. In questi ultimi 5 anni la Provincia ha cessato di ricorrere al credito per il finanziamento delle opere e ha iniziato invece un’operazione di anticipata restituzione del debito (circa 40 milioni di euro in quattro anni).
Sostanzialmente stabile il livello di spesa in conto capitale.
Il patto di stabilità 2011 è stato rispettato.
"È un’amministrazione virtuosa - ha commentato Sara Biagiotti (Pd) e Presidente della Commissione Bilancio - che, come tutti gli indicatori dicono si è mossa con oculatezza". Silvia Melani (Pd) rileva che a motivo del Patto di stabilità e dei tagli operati dal Governo si è verificata una contrazione degli interventi programmati: "Noi non ci esimiamo dal chiedere una pronta revisione per gli enti virtuosi come lo è questa Amministrazione Provinciale, che dimostra, attraverso tutti gli indicatori, di poter reggere comunque, anche in questa situazione, la propria autonomia finanziaria". "Si conclude la vita dell’Istituzione Parco di Pratolino - ha commentato il capogruppo Pd Stefano Prosperi - e credo che la Provincia abbia il dovere di dare una prospettiva al suo futuro. La Provincia ha bene amministrato cercando appunto di dare quelle indicazioni che una buona amministrazione deve mantenere come stelle polari. Il patto di stabilità è stato rispettato, con partite straordinarie ma che comunque erano ampiamente previste e sulle quali l’Amministrazione ha lavorato. L’opera di contenimento della spesa è stata assolutamente meritoria".
Riccardo Lazzerini (Sel) è preoccupato "per il bilancio preventivo. Il percorso del bilancio consuntivo, d'altra parte, è stato fatto bene".
Marco Cordone (Lega Nord) trova "apprezzabili gli sforzi che fa l’Assessore al bilancio della Provincia di Firenze, Lepri. Tuttavia la partita mancata è quella di un federalismo compiuto, con il quale non ci troveremmo in difficoltà".
Andrea Cantini (Idv) apprezza "il buon lavoro fatto dall’Assessore Lepri e da tutto il suo staff, in modo da arrivare, nonostante la crisi finanziaria che c’è a livello centrale, a un bilancio parco, in cui si riduce la spesa corrente. Ci apprestiamo noi, come Provincia di Firenze, a dimostrare come si fa a razionalizzare le spese e ad avviare un processo negli enti pubblici di sostanziale risparmio e di investimenti che possono venire da un’attività di riduzione delle spese, non solo di aumento del debito".
Per il Pdl Piergiuseppe Massai prende atto "sul lato finanziario di una situazione di stabilità sostanziale dei conti e di un nuovo avanzo di amministrazione. A fronte di un bilancio che è migliorabile in tanti aspetti, compresi i residui, quello politico è veramente scarso. L'ente, parte gli interventi legislativi, va a finire per consunzione. Solo due parole sul Parco Mediceo di Pratolino: stendiamo un velo pietoso. Si è chiusa un’esperienza fallimentare".
Federico Tondi (Udc) rileva nel consuntivo del 2011 "uno sforzo importante dell'Ente per risanare il bilancio. E' un’opera oggettiva, non si tratta né di apprezzamento politico né di critica. Basta guardare i parametri, i dati che sono riassunti anche nella relazione dell’organo di revisione della Provincia di Firenze"
Per Samuele Baldini (Gruppo Misto) nel caso di Pratolino, si è verificato un "paradosso straordinario, che in realtà tocca un po’ tutte le amministrazioni e tutte le pubbliche amministrazioni: ci sono risorse interne, capaci, preparate, si ricorre per queste funzioni a servizi esterni. Sono favorevole all'inquadramento della spesa corrente in modo così rigido e oculato. Si è introdotto un elemento di responsabilità e di riorganizzazione della spesa, che non deve comportare un taglio dei servizi essenziali. La domanda delle prossime settimane è quella, tanto a livello nazionale quanto a livello locale, di come far sì che la gente torni ad investire nel nostro paese e, soprattutto, nel nostro territorio".

13/04/2012 15.31
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze