MAGGIO MUSICALE. SEL: "SALVAGUARDARLO, LA CULTURA NON E' UNO SPOT"
Il capogruppo in Provincia Riccardo Lazzerini invita a disperdere "pericolose dinamiche"
Sel segue con attenzione le "pericolose" dinamiche che "ancora una volta - spiega il capogruppo in Consiglio provinciale di Firenze Riccardo Lazzerini - affliggono il Maggio Fiorentino. Accogliamo positivamente la ritrovata unità dei lavoratori e dei sindacati e auspichiamo che si avvii una confronto costruttivo con l’Azienda, partendo da serie proposte di rilancio del Maggio". Sinistra Ecologia Libertà, nel ribadire che la crisi del Maggio non e’ imputabile all’organico dell’azienda, ritiene fondamentale "salvaguardare la qualità artistica e, in caso di esuberi, garantire ai dipendenti, tutti quei diritti che consentano loro di arrivare alla pensione senza perdere il loro reddito". Per questo Sel guarda con fiducia "alle trattative appena iniziate: il Maggio è un valore non solo per Firenze e nessuno può permettersi di disperdere un bene così fondamentale per la cultura italiana,soprattutto chi utilizza la cultura come spot verso se stesso".
13/04/2012 18.33