HomeCIAMPOLINI (PDL) A CAMPATELLI: "AMMETTERE L'ERRORE"
Il consigliere provinciale replica al Sindaco di Gambassi sulla consulenza per l'adattamento dello Statuto del Circondario
Il consigliere provinciale del Pdl Filippo Ciampolini replica al Sindaco di Gambassi Campatelli: "Scelte inopportune effettuate da incapaci o da arroganti?". Dopo l’intervento sulla stampa di Campatelli, Sindaco di Gambassi Terme delegato alle Finanze del Circondario, sulla consulenza assegnata per l’adattamento dello Statuto alla nuova L.R.68/2011, Ciampolini, che ha sollevato la questione, risponde a Campatelli con una nota. Di seguito il testo.
“Leggo la risposta del Sindaco di Gambassi, ne apprezzo l’impegno, e credo che il commento di un lettore su Gonews, che meravigliosamente riprende una battuta famosa di un nostro famoso comico toscano, riassuma il pensiero, non solo mio ma di tanti cittadini valdelsani.
Senza voler entrare nel merito delle capacità del prof. Rubechi, primo ed unico candidato della selezione pubblica indetta dal Circondario, rifletto sul fatto che il poco più che trentenne Rubechi, nato l’11/6/1979, possa avere sì studiato diligentemente diritto costituzionale, magari anche specializzandosi in quello italiano e comparato, ma l’esperienza e l’autorevolezza che sono imprescindibili per essere definiti “esperti”, credo che ancora manchino al giovane docente a contratto, non fosse altro per l’età.
Il Sindaco Campatelli, nello sforzo di trovare una motivazione per questo sperperio di soldi pubblici, - e, mi si consenta,- 5.000 € di questi tempi non sono un compenso esiguo!!!!!!!!, lo dica ai molti cha hanno subito il Concordato del Consorzio Etruria - e nel tentativo altresì di far fronte alla scelta epocale che trasforma il Circondario “anche” in Unione dei Comuni, nello stesso giorno ha dovuto parare un’altra tegola, mi riferisco all’esposto presentato dall’Assostampa all’ordine dei Giornalisti riguardo al dipendente del Circondario non iscritto all’albo dei giornalisti ma che firma comunicazioni in qualità di referente per il collegamento con gli organi di informazione. Questa illegalità fa emergere anche altre realtà che documentano la leggerezza e l’irresponsabilità con cui questa classe politica e dirigente amministra i nostri soldi; infatti il Circondario fa parte dell’Amministrazione Provinciale di Firenze, che ha due organi di stampa, uno ufficiale, l’altro gestito dalla società creata da Renzi, precisamente Florence Multimedia.
Ora, di fronte a DUE uffici competenti e creati appositamente per la comunicazione, il Circondario – e vorrei sapere chi - si scelge un ‘altro soggetto, che non è iscritto all’ordine dei Giornalisti: se volete entriamo nel dettaglio e vi spiego quale ruolo aveva nel PD.
Campatelli parla di “sfida eccezionale” in riferimento alla modifica dello Statuto del Circondario ai sensi dell’art.52 della L.R.68/2011: c’è poco da interpretare giuridicamente, il Circondario è stato definito “anche” Unione dei Comuni, su cui il Consigliere Regionale Nascosti aveva presentato un proprio emendamento contro questa modifica, il dramma è per noi cittadini essere amministrati dal partito del “ma anche”! E mi domando, sono i politici del PD che non sono all’altezza di amministrare e combinano pasticci, oppure sono degli arroganti che, certi di rimanere impuniti, continuano indolenti a gestire la cosa pubblica nell’interesse del clan senza un minimo di rispetto delle regole e senso di responsabilità?
Campatelli ci dica poi chi fa parte di questo comitato che lavora allo Statuto: che fine ha fatto la politica, per non parlare delle professionalità interne? Chi ha il coraggio di dire: 'Abbiamo fatto un errore?'".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze