HomePROVINCIA FIRENZE, CONSIGLIO APPROVA BILANCIO 2012
Invito dell'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi alla Regione Toscana sul Tpl: "Accantonare risorse aggiuntive"
Garantire l'equilibrio delle risorse coniugandolo con la solidarietà non è un'illusione del secolo scorso. "Deve riprendere vigore una battaglia autonomista che metta in rapporto territori e Stato in una prospettiva non egoista", spiega il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci che con l'assessore Tiziano Lepri ha illustrato al Consiglio provinciale, che lo ha approvato, il bilancio di previsione 2012. Il bilancio contempla un avanzo primario di 35 milioni di euro (l'esatto contrario di un deficit). Ridotta la spesa corrente di circa l'11 per cento, inalterata la pressione fiscale, dimezzato il debito con il mercato finanziario. Nella classifica delle Province virtuose, Firenze si trova al 13° posto, ma l’ultima classifica disponibile è stata stilata sulla base dei dati del bilancio 2009 "che per noi sono i peggiori degli ultimi otto anni - ha detto Lepri - Quindi per il futuro è immaginabile che la Provincia di Firenze possa occupare posizioni ancora migliori nella classifica degli enti virtuosi". Il bilancio ha avuto i voti favorevoli di Pd, Idv e Sel (contrari invece Pdl, Rifondazione, Udc, Gruppo Misto e Lega Nord) ed è stato accompagnato dalla votazione di ben sette documenti d'accompagnamento. Due sono stati approvati.
Sul trasporto pubblico locale, in particolare, il Consiglio provinciale di Firenve invita la Regione Toscana a individuare risorse aggiuntive, da accantonarsi eventualmente in un fondo apposito e da destinare a contribuire, almeno in parte, alle eventuali spese accessorie che le Province ed i Comuni potrebbero dover sostenere nel caso venissero accolti i ricorsi presentati dalle società che gestiscono il Tpl; ricorsi presentati a seguito "degli atti d'obbligo adottati dalle Provincie in attesa dello svolgimento della gara unica regionale". La mozione, di accompagnamento al Bilancio 2012, presentata da Pd e Sel è stata approvata da Pd, Idv, Sel, Pdl, Lega Nord, Udc e Gruppo Misto. Rifondazione comunista si è astenuta.
Approvata anche un'altra mozione di Pd e Sel con la quale si richiede al Governo la revisione del patto di stabilità, sbloccando risorse che consentano investimenti agli enti virtuosi, ed in particolare, per le Province, in settori strategici come l'edilizia scolastica, la messa in sicurezza della viabilità e il ripristino delle condizioni di sicurezza del proprio territorio. No alla reintroduzione della tesoreria unica degli enti locali, a favore invece del ripristino dell'autonomia degli enti locali. Sì alla revisione della riforma delle Province, per una ridefinizione dell'area vasta, per l'eliminazione di enti di secondo grado le cui funzioni possono essere assolte dalle Province, per l'istituzione delle 11 Città metropolitane. La mozione ha avuto i voti favorevoli di Pd, Idv, Sel, Gruppo Misto e Lega. Astenuto il Pdl. Rifondazione, invece, non ha partecipato al voto.
Respinte invece le mozioni del Pdl sul recupero dell'evasione del contributo per la verifica degli impianti termici, sul finanziamento della manutenzione delle strade provinciali colpite dalle nevicate di febbraio, sul tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell'ambiente, sulle procedure di controllo nelle società partecipate. Respinto anche un documento del Pdl che adottava la mozione del Pd sul patto di stabilità, ma emendandone la parte relativa alla tesoreria unica.
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze