IL BILANCIO DI DIECI ANNI IN PALAZZO MEDICI RICCARDI
Il racconto di due legislature nel volume: “Il Consiglio provinciale. Anni 1995-2004”.
Nell’ultima parte di questa legislatura i nuovi regolamenti che disegnano un nuovo ruolo, più forte, dell’assemblea provinciale
(26 aprile 2004) – Il Consiglio provinciale tira le somme di dieci anni di lavoro e lo fa con un volume “Il Consiglio Provinciale. Anni 1995-2004”. Come è cambiato il ruolo del Consiglio in queste due legislature, i grandi temi discussi, le pubblicazioni, gli eventi e le iniziative, le missioni all’estero dei consiglieri. La seconda parte è dedicata ai nomi ed ai volti dei consiglieri che si sono succeduti dal 1995 ad oggi. “Un Consiglio – sottolinea il Presidente Eugenio Scalise – che, oltre a svolgere, molto positivamente, la normale attività amministrativa, ha saputo partecipare a momenti cruciali di vita nazionale ed internazionale con grande senso di responsabilità politica e istituzionale. Per quanto riguarda l’attività del Consiglio abbiamo lavorato molto sullo Statuto e sul Regolamento per dotare il Consiglio dei mezzi e delle risorse per farlo funzionare, raggiungendo buoni risultati, tanto da essere diventati punto di riferimento per molti comuni e molte province”. In quest’ultimo scorcio di legislatura oltre alle modifiche al regolamento (risorse dei gruppi consiliari; possibilità di attivare consulenze esterne per gli atti fondamentali come il bilancio; otto commissioni di cui una specifica di controllo, con poteri più accentuati; voto sul programma di legislatura) il Consiglio ha approvato il nuovo regolamento della Commissione Pari Opportunità che diventa, a tutti gli effetti, uno degli organismi dell’ente al pari delle altre commissioni consiliari. Infine il regolamento per lo svolgimento del Referendum. Importanti gli atti fondamentali discussi dall’assemblea: il piano territoriale di coordinamento e quello di gestione dei rifiuti, i grandi temi del trasporto pubblico locale e quelli legati all’occupazione ed alla formazione professionale. Un’assemblea che ha lavorato anche confrontandosi con i soggetti istituzionali, economici e sociali della Provincia con un occhio sempre attento all’attualità locale ed agli avvenimenti internazionali: dai problemi mediorientali, al dramma della guerra in Iraq, dai problemi nelle carceri, alla difesa dei diritti dei bambini.
26/04/2004 16.55