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CRISI ILIOPESCA NELL'EMPOLESE VALDELSA: "VIGILARE SU OPERAZIONI TRASFERIMENTO"
I consiglieri di Rifondazione Andrea Calò e Lorenzo Verdi chiedono a Provincia e Circondario "il massimo impegno"

Crisi all'Iliopesca dell'Empolese Valdelsa: il trasferimento d'azienda all'interno della proprietà, avvertono i consiglieri provinciali di Firenze Andrea Calò e Lorenzo Verdi, comporterà la chiusura dell'attuale società 'Iliopesca 2000 srl' e la probabile apertura di un altro stabilimento. A rischio 64 lavoratori in attesa della presentazione del nuovo piano industriale. Nelle sedi di Empoli e di Cerreto Guidi "si avverte la precarietà e la pericolosità dell'operazione che avviene in un contesto di crisi economica e forte recessione". Rifondazione Comunista, nell'esprimere piena solidarietà ai lavoratori, chiede "il massimo impegno delle Istituzioni – Provincia di Firenze e Circondario Empolese Valdelsa - per sostenere la vertenza e i lavoratori, richiamando la proprietà al massimo della responsabilità sociale". Presentata in Provincia di Firenze una domanda d'attualità. Di seguito il testo.

"Crisi all'Iliopesca dell'empolese valdelsa, l'azienda leader in Italia per l'approvvigionamento e la distribuzione di ogni specie di pesce fresco e congelato, le cui sedi si trovano a Empoli ( la sede legale e il settore congelato) e a Cerreto Guidi ( la divisione pesce fresco ). Si tratta di un trasferimento d'azienda all'interno della famiglia Sani, un 'operazione che comporterà la chiusura dell'attuale azienda Iliopesca 2000 srl in altro stabilimento. Un passaggio complesso, che avviene in un contesto in cui la crisi economica e la recessione si fanno sentire in tutti i territori, tanto è vero che la CGIL lancia l'allarme occupazione e attende che il consulente del lavoro renda pubblico il piano di trasformazione . C'è forte attesa per il confronto tra le parti e tra i 64 lavoratori si avverte la situazione di precarietà lavorativa e salariale. In una azienda in crisi e oggetto di trasformazione produttiva, del cui piano industriale poco si sa, si comincia a ventilare il ricorso agli ammortizzatori sociali (cassa integrazione in deroga ), nonostante che la nuova azienda che nascerà “dovrebbe” assumere tutti i 64 dipendenti. Nell'attesa che prenda l'avvio del tavolo negoziale tra le parti in giro si respira un'aria di preoccupazione anche perché la crisi tocca uno dei settori produttivi più radicati nel territorio.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista nell'esprimere la solidarietà ai lavoratori dell'Iliopesca delle sedi Empoli/ Cerreto Guidi, nel dichiarare il proprio impegno politico e istituzionale a sostegno della vertenza chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all'Assessore competente di riferire su questa crisi aziendale e sulle trasformazioni produttive annunciate a seguito del trasferimento d'azienda nella proprietà. Altresì chiediamo di sapere la situazione relativa alla tenuta dei livelli occupazionali e tutti gli strumenti di tutela e di sostegno ai lavoratori. Chiediamo inoltre di essere messi a conoscenza se della vicenda è stata interessata la Provincia di Firenze e il Circondario Empolese Valdelsa per quanto di propria competenza, nonché cosa intendono fare le istituzioni per sostenere i lavoratori in questa difficile situazione e per richiamare la proprietà e l'Associazione Industriali al massimo della responsabilità sociale".

15/05/2012 10.59
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze