HomeIL PIANO DI SVILUPPO DELLA MONTAGNA FIORENTINA
Approvata dal Consiglio provinciale l’integrazione per il 2004
(28 aprile 2004) – Con 19 voti a favore, 2 astensioni e 7 voti contro il Consiglio provinciale ha dato il via libera all’integrazione del Piano provinciale di sviluppo della Montagna fiorentina. Molti i progetti in corso: per la viabilità la Comunità montana considera una priorità il finanziamento dell’opera di adeguamento della Strada Statale 67 nel tratto San Francesco-Dicomano. Per quanto riguarda la cultura la Comunità montana della Montagna fiorentina sottolinea il progetto del museo di arte Sacra, nato di recente presso la Pieve di san Pietro a Cascia e sviluppato intorno allo splendido trittico del Masaccio ed il museo archeologico di Dicomano, di cui è in corso la definizione della progettazione esecutiva, il mulino a vento di Monterifrassine, il museo di Andrea del Castagno, il cui progetto è in fase di presentazione. Per l’ambiente il parco fluviale sui fiumi Sieve, Moscia e Arno: è stato affidata la progettazione preliminare grazie ad un finanziamento regionale di € 17.684,18. La comunità mira a potenziare le zie d’accesso naturali al Parco nazionale delle Foreste casentinesi. Ultimo progetto riguarda il Parco della memoria di Monte Giovi con realizzazione di sentieristica, percorsi tematici e miglioramento dei collegamenti viari tra i due crinali. Altri temi del piano riguardano l’accoglienza turistica (cartellonistica per la montagna, nuove cartoguide, archivio fotografico, rifugi montani, riattivazione del trenino di Vallombrosa); la valorizzazione dei prodotti tipici (potenziando il paniere di prodotti D.O.P. e I.G.P., strade del vino e dell’olio); la valorizzazione del patrimonio agricolo e zootecnico, l’innovazione telematica locale, il supporto integrato allo sviluppo, i servizi comunali integrati.
28/04/2004 15.40Provincia di Firenze