Home“DIVENTERÒ MAMMA”, ISTRUZIONI PER L’USO
In distribuzione un opuscolo che tutela le donne durante la maternità. Il piccolo manuale tradotto anche in inglese, francese, albanese, spagnolo, cinese e arabo
Giunta alla seconda edizione, “Diventerò mamma: istruzioni per l’uso” è il titolo di una guida che la Consigliera provinciale di parità Maria Grazia Maestrelli ha realizzato per far conoscere le norme che tutelano le lavoratrici durante la gravidanza e la maternità.
Una maternità consapevole è l’obiettivo dell’iniziativa e la brochure rappresenta uno strumento indispensabile per fornire alle future mamme - ma anche ai futuri padri - le informazioni sulle disposizioni normative che riguardano questo periodo e garantiscono il diritto del bambino ad un’adeguata assistenza.
“Dopo il riscontro positivo ricevuto dal precedente opuscolo – dichiara Maestrelli – ho deciso di pubblicare una versione aggiornata di Diventerò mamma anche come piccola forma di sostegno all’occupazione femminile, particolarmente colpita in questo momento di crisi. La situazione generale di difficoltà – prosegue la Consigliera – investe soprattutto i soggetti deboli del mercato del lavoro. E’ importante, dunque, che le donne siano al corrente delle misure a proprio favore durante la gravidanza e dopo il parto, al fine di contrastare fenomeni ancora diffusi, quali il licenziamento in maternità o le dimissioni a seguito della nascita di un figlio”.
La guida nasce in collaborazione con la ditta farmaceutica Eli Lilly, che aveva proposto analoga iniziativa all’interno della propria azienda. La consigliera si è poi avvalsa del prezioso supporto delle Asl di Firenze ed Empoli, responsabili della distribuzione sul territorio tramite i consultori.
Le parti più importanti sono state sintetizzate e tradotte, a cura dell’Associazione Nosotras, in sei lingue: inglese, francese, albanese, spagnolo, cinese e arabo. La pubblicazione, stampata in 10.000 copie, è disponibile gratuitamente. In questa nuova edizione presenta anche uno specchietto dedicato all’art. 9 della Legge 53/2000, per il finanziamento di progetti sulla conciliazione vita-lavoro.
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