HomeI VINCITORI DEL CONCORSO “LA MIA SCUOLA NON FA LA DIFFERENZA”
Sono le foto di Francesco Romeo e i testi di Viola Tosi e Irene Petrizzo a sorprendere la Giuria. Opere premiate con un Macbook Apple, un Ipad2 ed una fotocamera Bridge Nikon coolpix p500
Sono stati premiati oggi nel Cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi i vincitori del concorso “La mia scuola non fa la differenza”, la competizione lanciata dalla Provincia di Firenze per stimolare i ragazzi sul tema della discriminazione.
Il Presidente della Provincia, Andrea Barducci, e l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Giovanni Di Fede, hanno proclamato i nomi dei giovani artisti che attraverso le composizioni letterarie, le fotografie e i video hanno saputo meglio descrivere il loro punto di vista su diritti umani e pari opportunità, disuguaglianze sociali, discriminazioni sessuali, immigrazione e accoglienza.
Dopo aver esaminato attentamente le 49 opere pervenute, delle 72 iscritte al concorso, la giuria ha decretato come vincitore Francesco Romeo, alunno della 2C del Liceo artistico “Virgilio” di Empoli che ha partecipato alla competizione con tre fotografie, relative al viaggio del ragazzo in Burkina Faso del gennaio 2012, che ritraggono scene di vita quotidiana in contesti di estrema povertà. Ciò che ha colpito maggiormente è la padronanza del mezzo fotografico nonostante la tenera età e la coerenza con i criteri di giudizio indicati nel bando e l’alta sensibilità dimostrata dal giovane artista. Gli scatti in bianco e nero hanno un carico espressivo degno di un professionista, volti catturati nell’essenza stessa della vita, momenti immortalati con arguzia di particolari, ritratti di sofferenza non privi di un messaggio di speranza.
Seconda classificata è stata Viola Tosi, alunna della 1B del Liceo classico “Machiavelli” di Firenze, con il testo “Fiore di ciliegio”: l’emozionante racconto di una storia d’amore – scritto con dolcezza espressiva e ricercatezza linguistica – che è prima di tutto una storia di Vita. Ambientata in una Sicilia terra di sbarchi clandestini, il brano immagina un legame nato tra la piccola Anna e il suo amico Malik, arrivato dalla Libia con un barcone che nei sogni della bambina pare “una barca di cartone, tanto era fragile, piccola come una poltrona in mezzo al mare”.
Il terzo premio è stato vinto dall’opera di Irene Petrizzo della 4E del Liceo scientifico “Pontormo” di Empoli, il testo “Il Tg della domenica”: scritto che con acume ed impressionante capacità di sintesi affronta il tema della discriminazione sessuale squarciando pregiudizi e luoghi comuni. Il racconto ha il merito di indagare su un aspetto così ancora poco compreso dell’amore tra due ragazzi dello stesso sesso.
“La creatività dimostrata da questi ragazzi è uno strumento vivo contro ogni discriminazione – ha commentato l’Assessore Giovanni Di Fede – la passione e l’originalità che hanno messo nelle loro opere sono l’espressione di un desiderio sincero di contrapporsi ai pregiudizi che spesso limitano la libertà e l’integrazione nella nostra società. È a partire dalle scuole che va incentivata la comprensione della diversità come risorsa, anche attraverso l’arte come ha cercato di fare, con successo, questo concorso”.
L’impegno dei giovani artisti e scrittori è stato premiato con un’esposizione di tutte le opere in gara, che rende merito all’entusiasmo dimostrato dagli studenti che hanno partecipato.
I premi. I tre elaborati giudicati vincitori si sono aggiudicati un Macbook Apple (1° premio), un Ipad2 64gb (2° premio) ed una fotocamera Bridge Nikon coolpix p500 (3° premio).
Alla premiazione hanno partecipato i tre giurati del concorso, direttori di tre emittenti televisive regionali, rimasti piacevolmente sorpresi dalle capacità e originalità delle opere prese in esame: Franco De Felice per Rai Toscana, Francesco Selvi per RTV38 e Isabella D’Antono per Italia7.
“La mia scuola non fa la differenza” è parte della campagna di sensibilizzazione e informazione contro tutte le discriminazioni “Liberté, Fraternité, Differenza” diffusa dalla Provincia di Firenze a partire da gennaio 2010. Il concorso – giunto alla seconda edizione – quest’anno è stato dedicato a Rosa Parks, la madre dei diritti civili.
Provincia di Firenze