IL TERREMOTO SENTITO NELLA NOTTE A FIRENZE
La scossa dopo le 4. Epicentro in una zona a 36 km a nord di Bologna. Sei finora i morti in Emilia, circa cinquanta i feriti, riattivate tutte le principali linee ferroviarie colpite, nessuna conseguenza per la circolazione stradale e autostradale
Alle 04:03 ora italiana è stato registrato un evento sismico di magnitudo 6.0.9 scala Richter e profondità 5 km (fonte USGS), con epicentro nel Comune di San Felice sul Panaro in provincia di Modena. Il sisma è stato avvertito distintamente anche su tutto il territorio della provincia di Firenze. Le verifiche della Sala Operativa provinciale non hanno al momento registrato danni a persone o cose. Nella stessa zona, alle 05:02 ora italiana, è stato registrato un altro evento sismico di magnitudo 4.9 scala Richter e profondità 10 km (fonte USGS); anche in questo caso, nella provincia di Firenze, il sisma è stato avvertito ma tuttavia non sono stati registrati danni a persone o cose.
Aggiornamento delle ore 15.50:
Nella pianura padana tra le province di Modena e Ferrara le scosse di terremoto hanno continuato a manifestarsi incessantemente per tutta la giornata trascorsa ed è stato registrato alle 15:18 un nuovo evento di magnitudo 5.1 Ml e profondità 4.7 km, il maggiore dopo quello di 5.9 Ml delle ore 4:03. Solo 3 minuti dopo se ne è verificato un altro di magnitudo 4.1 e profondità 2.4 km.
Le ultime scosse sono state percepite anche nella nostra provincia ma al momento non sono si riscontrano problematiche correlate ad esse.
Il traffico ferroviario è stato riattivato alle 7.45 su tutte le principali linee ferroviarie presenti nelle aree colpite dal sisma della scorsa notte. Aperte anche le linee ad Alta Velocità Bologna-Milano e Bologna-Firenze. Restano da riattivare solo la tratta Bologna- Rovigo e Bologna-Poggio Rusco dove - spiegano le Fs - "le ricognizioni tecniche previste dai protocolli di sicurezza per verificare l'integrità delle infrastrutture, avviate ovunque nel corso della notte, sono in corso di ultimazione". (ANSA).
Autostrade per l'Italia informa che, a seguito
dell'evento sismico di questa notte che ha colpito principalmente la
regione dell’Emilia Romagna, la propria rete autostradale non ha subito
danni e non si registra nessuna conseguenza per la circolazione.
Immediatamente dopo la scossa tellurica sono state attivate le procedure di
verifica dell' infrastruttura e sono stati stabiliti costanti contatti con
la Protezione Civile. La prima visita ispettiva è stata completata e non
si sono registrati problemi, in particolare sull'A13 Bologna-Padova e
sull'A1 Milano-Napoli nel tratto tra Modena e Bologna. Durante la giornata
proseguiranno le verifiche tecniche di dettaglio.
A seguito del sisma che ha colpito l'Emilia Romagna questa mattina alle ore 4,04, l'Anas ha immediatamente attivato le squadre di emergenza per la sorveglianza delle gallerie, dei ponti e dei viadotti, presenti nei 1152 km di rete stradale in gestione diretta nella regione. L'Anas, in particolare, gestisce 135 km di strade e raccordi autostradali nella provincia di Ferrara e oltre 150 km nella provincia di Modena. Verifiche e controlli sono stati attivati anche in Lombardia e Veneto. Al momento non si registrano danni visibili alle infrastrutture, ma le verifiche proseguiranno nel corso della giornata. La circolazione stradale non ha subito interruzioni e tutti gli accessi ai centri abitati sono in buone condizioni e garantiscono il transito dei mezzi di soccorso.(ANSA).