GIOVEDÌ 24 MAGGIO LA RASSEGNA DEI CORTOMETRAGGI REALIZZATI DAGLI STUDENTI FIORENTINI
All’auditorium di Sant’Apollonia la conclusione del progetto “Noi, Tu, Io” organizzato nelle scuole contro il teppismo e la dispersione scolastica
I cortometraggi realizzati durante lo svolgimento del progetto “Noi, tu, io” saranno proiettati domani a partire dalle 9.30 all’auditorium di Sant’Apollonia (via S.Gallo 25, Firenze). Il progetto - nato nel 2010 dall'esperienza pluriennale della Fondazione il Forteto onlus in ambito educativo, è la naturale evoluzione del progetto “Barbiana e il Mugello, una scuola per l'integrazione, 2005/2009” che ha vinto il bando Cesvot Percorsi di Innovazione.
“Grazie ad attività come queste – sottolinea l’Assessore provinciale all’Istruzione Giovanni Di Fede – si cerca di intensificare e diversificare la lotta alla dispersione scolastica ed al bullismo”. . “Questi filmati – aggiunge Di Fede – non rappresentano soltanto il risultato di un entusiasmante lavoro di gruppo, ma vere e proprie opere che esprimono qualità di idee, creatività e anche un impegno tecnico”.
La rassegna dei cortometraggi è un'iniziativa concepita come ulteriore momento didattico per concludere in continuità con il primo anno la partecipazione al laboratorio dei 7 gruppi classe. Gli stessi video parteciperanno inoltre ad alcuni concorsi nazionali ed internazionali.
Per l'anno scolastico 2011/2012 hanno aderito al progetto “Noi, tu, io” 4 Istituti Scolastici della Provincia di Firenze, 2 sezioni di Scuola Media e 5 sezioni della Scuola Secondaria. Nello specifico hanno partecipato: Classe 2° e 3° Media dell’Istituto Comprensivo di Scarperia; Classe 2°AR dell’ IPSIA Chino Chini di Borgo San Lorenzo; Classe 1°G e 1°H dell’ISIS Vasari di Figline Valdarno; Classe 1°B e 1°C dell’IPSS Elsa Morante di Bagno a Ripoli
Rispetto all'anno scolastico 2010/ 2011 la partecipazione al progetto ha visto raddoppiare il numero dei gruppi classe coinvolti e di conseguenza il numero dei docenti e degli alunni: nell'anno scolastico 2011/2012 hanno partecipato 7 gruppi classe, 130 alunni, 15 docenti, 4 dirigenti scolastici. Indirettamente, il progetto ha interessato altrettante classi e studenti, con una partecipazione ad ampio raggio che consiste nel conoscere l’esistenza, condividere modalità e finalità del progetto stesso e prendere visione dei prodotti cinematografici (cortometraggi) realizzati dalle classi colleghe.
Il principio pedagogico dell’“imparare facendo” è la chiave di comprensione del progetto “Noi, Tu, Io”. Nel lavoro è preliminare sollecitare la conoscenza reciproca, emotivo-cognitiva, tra gli allievi del gruppo e stabilire un rapporto con gli educatori per scegliere e condividere gli obbiettivi.
Il laboratorio è il momento/luogo in cui l'apprendimento e lo stare in classe si diversificano dalla consuetudine offrendo ad educatori e giovani allievi prospettive diverse di conoscenza. La scrittura per realizzare la sceneggiatura, ad esempio, è un'occasione per esplorare desideri, ambizioni, capacità, incertezze, timori e il proprio mondo fantastico. La discussione necessaria ad individuare il soggetto del lavoro, è la palestra per confrontare le proprie competenze intellettuali, pratiche e sociali.