ASP MONTEDOMINI, LA SITUAZIONE
Affrontata la questione posti lavoro e servizi in Consiglio provinciale di Firenze
Azienda di servizi alla persona Montedomini, Firenze. Sul tema presentata tempo fa un'interrogazione dal gruppo provinciale di Rifondazione comunista. Al momento della presentazione, l’Asp di Montedomini occupava circa 180 addetti, suddivisi tra personale pubblico per numero 80 addetti (fisioterapisti, logopedisti, oss e infermieri), e personale operante presso due Rsa e un centro diurno, e afferente invece alle cooperative, in particolare Agorà e Quadrifoglio (100 lavoratori). Il problema occupazionale, che veniva sottolineato nell’interrogazione, è stato superato. Con delibera del primo aprile 2011 la Società della salute ha dato vita a una riorganizzazione di Montedomini e ha deciso di cambiare i servizi realizzati dalla Asp (infatti l’appalto relativo previsto verterà su servizi diversi da quelli del passato). La riorganizzazione ha riguardato solamente il personale pubblico. Nello specifico è stata prevista e realizzata la chiusura del reparto Riabilitazione, dove operavano 28 dipendenti, e la riduzione del servizio di Teleassistenza, dove erano impiegati 13 addetti, in seguito alla determinazione di assegnare in appalto il servizio notturno e festivo.
Nell’autunno 2011 è stato sottoscritto un accordo sindacale da parte dell’azienda sanitaria, Asp e organizzazioni sindacali. In base a quanto concordato dalle parti il personale della riabilitazione è passato integralmente all’Asl 10. Riguardo il Telecare, i dipendenti sono stati ricollocati in altre strutture dell’Asp. Questi lavoratori hanno mantenuto i propri requisiti contrattuali. Nell’ambito dell’accordo suddetto la Asl ha ricollocato anche due unità amministrative afferente al servizio di Telecare. Attualmente i dipendenti pubblici operanti presso la Asp Montedomini risultano 42.
Questo il quadro ricostruito dall'assessore al Lavoro Elisa Simoni rispondendo a Rifondazione comunista.
"Abbiamo presentato quest’interrogazione - ha commentato per Rifondazione il consigliere Lorenzo Verdi - nel momento in cui stavano emergendo in maniera più evidente tutte le problematicità legate alla riorganizzazione dei servizi sociali, derivanti chiaramente dai tagli ai trasferimenti agli enti locali, per l’azzeramento del fondo sulle politiche sociali a livello nazionale. Ho numeri leggermente diversi soprattutto sull’effettiva ricollocazione di tutto il personale. Circa il personale pubblico la ricollocazione c’è stata. Per quanto riguarda invece gli altri problemi ci sono stati e continuano ad esserci. Quello che ci interessa è la tutela e la salvaguardia dei posti di lavoro". Rifondazione intende ritornare sul tema, affrontando "lo spostamento di posti letto dal presidio di Montedomini verso la struttura di riabilitazione della Fondazione Don Gnocchi a Torregalli, una dismissione del pubblico in favore del privato. Il problema delle cooperative sociali in generale e delle cooperative che afferiscono a Montedomini in particolare è tutt’altro che risolto".