HomeSYROM 90, MOVIMENTO POSITIVO E ALCUNE DIFFICOLTA'
L'azienda di Vinci al centro di un'interrogazione della Lega a cui ha risposto l'assessore al Lavoro della Provincia Elisa Simoni
La Syrom 90 di Vinci, con 136 addetti, progettava e produceva nastri adesivi dal 1962 per applicazioni prevalentemente in ambito industriale. L’azienda posta in liquidazione nel giugno 2011 - ha spiegato l'assessore provinciale al Lavoro Elisa Simoni rispondendo a un'interrogazione del consigliere della Lega Nord Marco Cordone - è stata acquisita in data 22 agosto 2011 dalla Vibac Acquisizioni spa, multinazionale del settore con 4 sedi italiane: Ticineto (Alessandria), L’Aquila, Termoli (Campobasso) e Viggiano (Potenza). La Vibac ha altre sedi negli Stati Uniti e in Canada. I dipendenti complessivamente sono circa mille.
Nel 2009 Syrom aveva un fatturato superiore ai 61 milioni di euro, poi sono subentrate rilevanti difficoltà finanziarie. Gli accordi stipulati dai sindacati e nuova proprietà hanno consentito di salvaguardare marchio, sito produttivo e soprattutto la maggioranza dei dipendenti (in numero di 112). Si è però resa necessaria una richiesta di Cassa integrazione straordinaria per 12 mesi, dal 10 agosto 2011 al 9 agosto 2012, per 19 addetti sospesi a zero ore e/o con riduzione dell’orario di lavoro con pagamento diretto da parte dell’Inps.
Il relativo verbale di esame congiunto è stato sottoscritto presso il tavolo procedurale della Provincia in data 20 ottobre 2011. I sindacati sottolineano come nel quadro di relazioni industriali positive si stiano adoperando per risolvere le situazioni occupazionali ancora irrisolte. Delle 24 unità lavorative non comprese nell’acquisizione, una parte si è autoricollocata, prevalentemente in aziende del settore, o ha raggiunto i requisiti pensionistici. Restano circa 14 lavoratori, attualmente in Cassa integrazione. Entro il prossimo mese di agosto probabilmente qualche unità lavorativa potrà essere assunta dalla Vibac.
Le organizzazioni sindacali fanno notare che la fase attuale resta delicata tanto da indurre l’azienda a ricorrere alla Cassa integrazione per tutti i dipendenti (procedura tutt’ora in corso). Riguardo al corretto pagamento della Cassa integrazione straordinaria ad oggi risulta che i lavoratori debbano percepire le spettanze del mese di gennaio 2012. Le organizzazioni sindacali dichiarano di aver sollecitato l’Istituto ad adempiere gli obblighi.
"Avevo presentato questa interrogazione - ha commentato Cordone - proprio perché la Syrom di Vinci è un’azienda importante della zona dell’Empolese-Valdelsa. Gli esiti dei problemi che la riguardano sono decisivi" .
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze