HomeARTICOLO 18 E LICENZIAMENTI, DIVERSITA' DI ACCENTI IN PROVINCIA DI FIRENZE
Approvato documento del Pd, con il voto favorevole dell'Udc e l'astensione del Pdl. Respinta mozione di Rifondazione, Idv e Sel (astenuta la Lega Nord)
Sui licenziamenti economici si deve proseguire "nel percorso tracciato, nel quale sia lasciato al giudice l'alternativa tra indennizzo e reintegro nei casi di licenziamento disciplinare e discriminatorio". Articolo 18 e questione licenziamenti approdano nel Consiglio provinciale di Firenze che approva un documento del Pd, nato come maxiemendamento a una mozione di Rifondazione comunista, Idv e Sel, che esprimeva "la propria netta contrarietà all'abolizione sostanziale degli effetti dell'articolo 18 che, unito agli altri provvedimenti del Governo, in particolare quello sulla previdenza, rischia di creare una situazione sociale insostenibile per migliaia di lavoratori". Col documento approvato dal Consiglio (favorevoli Pd e Udc, astenuto il Pdl, non partecipante al voto Sel, contrari Rifondazione, Idv e Lega), si sostiene l'obiettivo "di una decrescente precarietà tra i lavoratori e una crescente competitività tra le imprese". Il risanamento della Pubblica Amministrazione e l'abbattimento del debito pubblico "siano attuati con l'ottica dell'equità, della giustizia sociale e avvalorando situazioni virtuose e positive del nostro Paese".
Sul documento di Rifondazione, Idv e Sel si è registrata l'astensione della Lega Nord.
La maggioranza, in Provincia, è formata da Pd, Idv e Sel.
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze