DETENUTI, UN LAVORO PER USCIRE DAL CIRCUITO CRIMINALE
Firmato venerdì 14 maggio 2004 un accordo che coinvolge aziende e cooperative
E’ stato firmato stamani un protocollo d’accordo tra la Provincia ed il Comune di Firenze, il Provveditorato Regionale delle carceri, l’Asl 10 di Firenze, il Centro servizio sociale per gli adulti, il carcere a custodia attenuata ‘Mario Gozzini’, il carcere di Sollicciano, per favorire l’avvio al lavoro di detenuti ed ex detenuti. “Il lavoro – è stato detto nell’incontro – è fondamentale come strumento di autonomia economica e di responsabilizzazione individuale, sia per migliorare le condizioni di vita interne agli Istituti penitenziari che per favorire, al termine della pena, il reinserimento degli ex detenuti nella società”. Si tratta anche “di offrire occasioni per ricostruirsi una vita su basi diverse. Questo contribuisce a farle uscire detenuti ed ex detenuti dal circuito criminale, accrescendo, di fatto, la sicurezza della collettività”. Con la firma di questo documento, i firmatari si propongono di attivare, all’interno del carcere, opportunità lavorative per i detenuti attraverso il coinvolgimento di cooperative sociali ed aziende del territorio; all’esterno del carcere, rafforzare la rete dei soggetti pubblici e privati per sostenere il reinserimento sociale degli ex detenuti, aiutandoli anche nella ricerca del lavoro.
14/05/2004 14.10