IMU, PDL PROVINCIA: "ESENZIONE PRIMA CASA PER FAMIGLIE CON DISABILI"
Presentata una mozione in Consiglio provinciale di Firenze da Ciampolini, Lensi, Aiazzi e Cavaciocchi
Imu, sì ad esenzione della prima casa per i nuclei familiari con componenti disabili. Presentata dal Pdl e siglata da Filippo Ciampolini, Massimo Lensi, Manola Aiazzi e Carla Cavaciocchi, una mozione da sottoporre all'approvazione del Consiglio provinciale di Firenze. Di seguito il testo integrale della mozione.
"Dato atto che l’IMU, l’Imposta Municipale sugli immobili, rappresenta un tributo la cui entrata in vigore era stata inizialmente prevista dalle norme sul federalismo fiscale a partire dall’anno 2014, ma con il cosiddetto “Decreto salva-Italia” (il D.L. n. 201/2011 convertito in Legge n. 214/2011) ne è stata anticipata l’introduzione, in via sperimentale, dal 1° gennaio 2012, con applicazione a partire dall’anno d’imposta 2012 su tutti gli immobili, compresa anche l'abitazione principale e le sue pertinenze;
Rilevato che
Riguardo l’importo da pagare sulla prima casa, le legge prevede, oltre alla detrazione di 200 € sulla abitazione principale, altri 50 € per ogni figlio di età inferiore ai 26 anni residente nell’abitazione, anche se il ragazzo è sano, autonomo e già lavora, fino ad un tetto massimo di 400 €, ma se il figlio in questione ha superato i 26 anni non ci sono più diritti a sconti, nemmeno nel caso in cui il giovane sia colpito da una disabilità al cento per cento;
Precisato che
Entroil termine del 30 Settembre 2012 i Comuni devono adottare il regolamento per la disciplina dell’IMU, ma che entro il 10 Dicembre 2012 il Governo può intervenire e modificare di nuovo la legge istitutiva dell’IMU n. 214/2011;
Considerato pertanto che
I Comuni, nell’ambito delle disposizioni della suddetta legge, potranno introdurre nei propri regolamenti, l’esenzione, o comunque specifiche detrazioni nella misura massima prevista dalla legge, a favore dei nuclei familiari in cui sono presenti figli e/o soggetti disabili, per i quali ad oggi non sono previste specifiche misure di agevolazione;
Dato atto che
In data 18 Giugno 2012 si è provveduto a versare il primo acconto dell’IMU pari al 50% dell’imposta totale, compreso quella sulla prima casa, e che il saldo è previsto per il mese di Dicembre, tempo utile per intervenire sulla legge ed introdurre esenzioni o detrazioni che vadano a conguaglio dell’acconto versato a Giugno a favore dei nuclei familiari in cui sono presenti figli e/o soggetti disabili per i quali non sono previste ancora specifiche misure di agevolazione;
Per quanto sopra esposto
INVITA IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE
- a farsi portavoce presso gli organi governativi competenti, anche attraverso l’UPI, dell’esigenza di introdurre l’esenzione, o comunque specifiche detrazioni, a favore dei nuclei familiari in cui sono presenti figli e/o soggetti disabili, che ad oggi non godono di specifiche misure di agevolazione;
- a farsi promotore di documenti ed atti, anche attraverso l’UPI, che sensibilizzino il Governo e gli Enti Locali all’introduzione e all’applicazione di esenzioni o detrazioni a favore dei nuclei familiari in cui sono presenti figli e/o soggetti disabili per i quali ad oggi non sono previste specifiche misure di agevolazione che, una volta introdotte nella legge di revisione dell’IMU prevista entro il 10 Dicembre 2012, vadano a conguaglio dell’acconto versato a Giugno 2012, e che quindi abbiano anche effetto retroattivo;
IMPEGNA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
ad inviare la presente mozione al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai Ministri dell’Economia e Finanze, ai Presidenti di Camera e Senato, ai Gruppi Parlamentari, alle Presidenze della Conferenza delle Regioni, all’ UPI e all’ANCI".