COOP. INCISA, IL PUNTO IN CONSIGLIO PROVINCIALE
Tavolo dell'unità di crisi riconvocato per gli inizi di agosto
Quattro posti di lavoro a rischio nella Coop. di Incisa Valdarno. La questione è stata esaminata in Consiglio provinciale, dove l'assessore provinciale al Lavoro Elisa Simoni ha risposto a una domanda d'attualità dei consiglieri di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi. "Tante cooperative di soci della Toscana e della provincia di Firenze fanno i conti con la concorrenza di supermercati e discount", ha spiegato l'assessore. Si rende difficile l'equilibrio di bilancio e il costo del personale è in esubero in rapporto alle entrate. A Incisa i soci hanno sempre deciso di rimetterci volontariamente ed hanno aspettato, ma la liquidità sarebbe ormai terminata. E' aperto un tavolo dell'unità di crisi per cercare di capire come mettere in equilibrio il bilancio. Il sindacato, per parte sua, ha chiesto un piano industriale per tenere conto della posizione dei lavoratori e per verificare come recuperare risorse e curare il rilancio. Il tavolo della Provincia è stato riconvocato per l'inizio di agosto. "Quella della Coop. di Incisa è una vicenda singolare - ha commentato Calò - Di fatto è stato avviato un procedimento di licenziamento, nonostante 12 lavoratori siano in cassa integrazione a rotazione. La precarizzazione è molto avvertibile. Vorrei capire meglio le misure di sostegno e tutela che dovranno essere adottate per i dipendenti. Non voglio drammatizzare, ma prendere la realtà per quello che è. Sospendiamo il giudizio in attesa di capire quali strumenti verranno adottati per sostenere i lavoratori".