SCUOLA MAGISTRATURA A CASTELPULCI: "QUALI INTERVENTI CONDOTTI DALLA PROVINCIA PER FAR PARTIRE I CORSI?"
Rifondazione in Palazzo Medici Riccardi: "Sventato il blitz in aula"
Scuola della magistratura a Castelpulci: il decreto sulla crescita è passato in aula alla Camera, approvato con la fiducia e soprattutto senza modifiche. "Si tratta di un pronunciamento importante - dicono i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi - che conferma la validità della scelta di collocare nella prestigiosa Villa la Scuola di Magistratura". Rifondazione Comunista chiede alla Provincia di Firenze di riferire sugli interventi fino ad oggi effettuati per far partire il primo corso previsto a settembre. Presentata una domanda di attualità. Di seguito il testo.
"Scuola della magistratura a Castelpulci: sventato il blitz in aula. Il decreto sulla crescita è passato in aula alla camera, approvato con la fiducia e soprattutto senza modifiche.
Si tratta di un pronunciamento importante che conferma la validità della scelta di collocare nella prestigiosa Villa la Scuola di Magistratura a cui seguì protocollo d'intesa sottoscritto il 29.5.2012 a Roma dall'Amministrazione Provinciale di Firenze con il Ministero della Giustizia, la Regione Toscana, i Comuni di Firenze e di Scandicci e con la Scuola Superiore di Magistratura.
Un atto che ha così valorizzato gli interventi di restauro, ristrutturazione e cabalaggio a suo tempo effettuati dall'Amm.ne provincale affinche la Villa di Castelpulci fosse riutuilizzata a scopi formativi. Al momento della stesura del protocollo d'intesa le istituzioni dichiararono di prendersi del tempo “... fino a settembre per gli allestimenti e le ultime sistemazioni, anche in vista dell'inaugurazione del primo corso prevista a settembre, al quale prenderanno parte i 325 nuovi magistrati che hanno superato l'ultimo concorso....”.
Apprendiamo inoltre che sulla base del protocollo la Regione Toscana “....si è impegnata con mezzo milione di euro per completare l'infrastruttura telematica e la fornitura di arredi. Quest'ultimi, insieme alle apparecchiature informatiche, devono essere concessi in comodato d'uso gratuito. Provincia di Firenze e Comune di Scandicci contribuiranno invece alla sistemazione degli spazi di accesso alla Scuola e dei parcheggi, all'individuazione di personale tecnico e amministrativo di supporto, alla collaborazione logista per il soggiorno degli allievi e dei docenti...”.
Pur dovendo ultimare l'iter parlamentare al senato, i provvedimenti approvati risultano confermare l'individuazione a Castelpulci dell'unica sede della scuola della magistratura.
Gli scriventi Consiglieri provinciali di Rifondazione Comunista
nel ritenere positivo il fatto che venga confermata a Castelpulci la sede della scuola della Magistratura quale spazione spazio che si apre nel campo dell’alta formazione nella Provincia di Firenze e soprattutto quale occasione di investimento su temi dell’istruzione e della cultura post-universitaria quali volani per la collocazione sul mondo del lavoro, nel prendere atto della conclusione dell'iter parlamentare
chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sugli interventi che l'ente sta effettuando per la sitemazione degli spazi e per gli accessi, nonché sulla delicata questione del personale tecnico e amministrativo di supporto alla scuola.
Altresì chiediamo di sapere se e come la Giunta intenderà è riuscita a trovare delle soluzioni sui temi dei servizi a sostegno del nuovo istituto a Castelpulci a fronte di tagli che hanno interessato i servizi alla persona su tutto il territorio provinciale e per tutti i cittadini".