FIAMME SOPRA REGGELLO. "LE SCORTE IDRICHE SONO SUFFICIENTI?"
Quesiti di Rifondazione comunista alla Provincia di Firenze
Brucia il bosco sopra Reggello. "E' stata scongiurata - osservano i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi - la possibilità che le fiamme si diffondessero nella foresta Casentinese, con grande lavoro e impegno delle squadre di soccorso". Rifondazione comunista chiede alla Provincia di Firenze "qual è l’impegno sul versante antincendio e se e se esistono mappe di localizzazione e scorte idriche sufficienti per rifornire i mezzi di soccorso antincendio in caso di necessità". Presentata una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"Apprendiamo dagli organi di stampa che un incendio ha mandato in fumo oltre una cinquantina di ettari di vegetazione sulla montagna reggellese, già distrutta dal fuoco nel 2003.
Le fiamme sono divampate a ridosso della strada che porta a Vallombrosa, poco sopra Pietrapiana, prendendo subito campo a causa anche del forte vento.
Sul posto sono arrivate molte squadre della protezione civile, quattro elicotteri della Regione che hanno attinto acqua in alcuni laghetti della zona, e un Canadair che è andato a rifornirsi nel lago di Bilancio.
L’incendio è stato domato solo a tarda sera, l'Unione dei Comuni Valdarno-Valdisieve che ha coordinato le operazioni antincendio, della propria squadra con l’aiuto di uomini del Casentino, della Protezione civile , che da oggi inizieranno a tagliare la vegetazione attorno a quella bruciata,per evitare che le fiamme possano riaccendersi.
Saranno le indagini degli uomini del Corpo Forestale dello Stato a stabilire se le cause dell’incendio, che da quanto riportato dalla stampa parrebbero dolose.
Scongiurata la possibilità che il fuoco entrasse nelle foreste del Pratomagno il Sindaco di Reggello: «Devo ringraziare tutti , perché la grande mobilità di uomini e mezzi è riuscita a scongiurare un disastro ambientale di grandi proporzioni che non avrebbe riguardato solo la nostra montagna».
Ricordiamo che sul territorio della provincia di Firenze ai sensi del Regolamento Forestale della Toscana, con l’Atto Dirigenziale n. 2830, la Direzione Agricoltura dell’amministrazione provinciale, ha disposto il divieto di accendere qualsiasi fuoco all’aperto dal 14 luglio al 31 agosto 2012.
L' Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve ha assunto la gestione associata relativa all'obbligo della realizzazione del Catasto delle Aree percorse dal fuoco per i Comuni ricadenti nel territorio di propria competenza, e pubblica gli elenchi delle aree candidate ad esservi inserite.
Le suddette Aree già percorse e distrutte dal fuoco nel 2003 erano state inserite nel Catasto delle Aree percorse dal fuoco?
La Provincia di Firenze ha i dati relativi agli incendi e alle aree più sottoposte a rischio incendio relativamente a tutti i comuni che la compongono?
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire se la Provincia di Firenze ha partecipato con propri uomini e mezzi allo spegnimento del suddetto incendio nella montagna reggellese tra il 29 e il 30 luglio 2012.
Se è venuta a conoscenza dell’entità del rogo e se è di natura dolosa?
Quali sono le iniziative che la provincia di Firenze ha preso, in coordinamento con i VV. FF e il Corpo Forestale dello Stato, per contrastare il fenomeno degli incendi e se esistono mappe di localizzazione dei luoghi di rifornimento dell’acqua e scorte idriche sufficienti per rifornire i mezzi di soccorso antincendio in caso di necessità".