SECURMARK, LAVORATORI DAVANTI A PALAZZO MEDICI RICCARDI
Cordone (Lega Nord): “Non deve chiudere una delle aziende più importanti di trasporto valori. Mi appello alla Provincia di Firenze ed al Prefetto affinché la situazione si sblocchi"
Sulla vicenda Securmark ed il presidio dei lavoratori della nota azienda di trasporto valori che ha avuto luogo stamani nei pressi di Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia di Firenze e dell'Ufficio del Prefetto interviene il Capogruppo della Lega Nord in Consiglio provinciale Marco Cordone, già presentatore di un'interrogazione urgente in cui chiede di conoscere, fra l'altro, “lo stato dell'arte della vicenda Securmark” e “quali iniziative intenda e possa prendere Palazzo Medici Riccardi, nell'ambito del percorso procedurale in atto, ai fini di una positiva e soddisfacente soluzione della vertenza per il bene dei lavoratori e delle loro famiglie”.
Di seguito la dichiarazione di Cordone: “Stamane quando doverosamente sono andato a salutare i lavoratori della Securmark in presidio nei pressi di Palazzo Medici Riccardi ho toccato con mano che la dignità e i diritti dei lavoratori e delle loro famiglie sono stati calpestati. Riteniamo che la Securmark, una delle aziende più importanti nell'ambito del trasporto valori, non debba chiudere e pensiamo che sia giusto che i lavoratori della Securmark esigano i loro stipendi arretrati da aprile 2012 e che debbano avere un piano per il loro futuro. Mi appello alla Provincia di Firenze ed al Prefetto affinché la situazione si sblocchi e vengano pagati gli stipendi arretrati , ricorrendo poi agli ammortizzatori sociali, dato che le famiglie dei dipendenti della Securmark sono in enorme difficoltà. Auspichiamo che grazie alla interlocuzione della Provincia di Firenze e del Prefetto con la parte datoriale , il prossimo incontro del 6 agosto c.a. con la proprietà, sia risolutivo in merito. Sulla vicenda presenterò oggi stesso un'altra interrogazione urgente perché la Securmark non deve chiudere”.