FRANCHI (PDL): SULL’EDILIZIA SCOLASTICA SI PROCEDE ANCORA A “MACCHIA DI LEOPARDO” E SENZA OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE
"Criticità nell’operato della Provincia è il modo con cui si lavora sulla programmazione dell’edilizia scolastica"
“Prendo atto delle cifre presentate oggi in conferenza stampa dall’Assessore Provinciale all’Istruzione Di Fede – queste le dichiarazioni del Capogruppo del PDL in Provincia Erica Franchi – e ne apprezzo la trasparenza.
E’senz’altro positivo l’aumento degli studenti nelle scuole, che però incide naturalmente sul numero degli studenti per classe, tale numero aumenta anche a causa dei parametri restrittivi definiti dal Governo. E’ singolare che il PD toscano, dopo le barricate fatte contro il precedente governo di centrodestra, non spenda ora una parola sulla questione dell’”affollamento”, segno di un approccio costantemente di tipo ideologico.
Ciò che tengo a sottolineare come criticità nell’operato della Provincia è il modo con cui si lavora sulla programmazione dell’edilizia scolastica, vera competenza dell’ente provinciale.
L’Osservatorio Scolastico Provinciale che oggi fornisce questi dati - alla luce delle ingenti somme che riceve - dovrebbe utilizzare le risorse finanziarie per elaborare dati storici, statistiche e proiezioni a medio e lungo termine, al fine di programmare una politica dell’edilizia scolastica che non intervenga solo sull’emergenza, ma che abbia una progettualità d’insieme.
Solo cosi’ non avremo un panorama dell’edilizia scolastica “a macchia di leopardo” ma un programma coordinato che andrebbe a incidere sull’armonizzazione dell’intero sistema, con una ricaduta efficace sull’organizzazione degli istituti e sul benessere degli studenti, oltre naturalmente ad un’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse con un effettivo risparmio economico ancora più urgente in un momento di difficoltà per il Paese.