MATRIMONI GAY, BARDUCCI CONSEGNA A CRESCI “IL RICONOSCIMENTO DI LEGAME AFFETTIVO”
Il presidente della Provincia: “E’ un gesto simbolico ma vuole essere soprattutto un atto di civiltà”. E il 29 settembre in Sala Giordano si svolgerà la ripetizione della cerimonia di Oslo
Clima festoso per la simbolica e breve cerimonia che si è svolta questa mattina a Palazzo Medici Riccardi. Il Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, ha incontrato il consigliere provinciale Alessandro Cresci accompagnato per l’occasione da Juanito Giovanni Berrittella. I due si sono sposati appena tre settimane fa ad Oslo. Alla coppia il Presidente ha consegnato un “Riconoscimento di legame affettivo” in attesa che anche in Italia vengano approvate norme serie e condivise per i matrimoni tra persone dello stesso sesso.
“Questo riconoscimento di legame affettivo ha naturalmente, e vorrei dire purtroppo, un valore simbolico – ha detto Barducci congratulandosi con i due neosposi – ma vuole essere anche e soprattutto un’azione di civiltà. Purtroppo l’Italia è ancora molto indietro rispetto ai diritti delle coppie omosessuali”.
“Per dare voce alle tante persone che chiedono un impegno vero delle istituzioni, della società civile e della politica su questi temi – ha aggiunto il Presidente Barducci – la Giunta provinciale ha approvato un atto d’indirizzo sul contrasto alla discriminazione basata su orientamento sessuale e identità di genere Chiederemo al Parlamento un cambio di passo per l'estensione del diritto al matrimonio tra persone dello stesso sesso e aderiremo a stretto giro alla rete nazionale delle pubbliche amministrazioni antidiscriminatorie per orientamento sessuale”.
Il breve momento di festa vissuto oggi a Palazzo Medici Riccardi con Cresci e Berrittella precede di pochi giorni la cerimonia che si terrà sabato 29 settembre in Sala Giordano di Palazzo Medici Riccardi, che riporterà in lingua italiana ciò che i due sposi hanno pronunciato il 5 settembre ad Oslo.