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PULIAMO IL MONDO … ED ANCHE L’ARNO
Consorzio di Bonifica Area Fiorentina e Provincia insieme per la pulizia dell’Arno. Parallelamente all’iniziativa di Legambiente, i due enti stanno effettuando un’operazione eccezionale sulla sponda destra del fiume

Pulizia Arno

Prendendo spunto dall’iniziativa promossa da Legambiente, “Puliamo il Mondo”, Provincia di Firenze e Consorzio di Bonifica Area Fiorentina hanno deciso in questa settimana d’intervenire in due luoghi simbolo per eseguire un intervento straordinario finalizzato alla rimozione degli oggetti presenti lungo le sponde del fiume Arno.

In particolare, gli interventi , che sono già stati avviati, si concentreranno nel tratto fiorentino compreso tra il ponte Vespucci e il ponte alla Vittoria, oltre che a valle del ponte San Niccolò dove si registra la maggiore presenza di materiale abbandonato di varia natura. Uomini e mezzi del Consorzio e della Provincia ripuliranno le sponde e il letto stesso del fiume dai rifiuti ingombranti, che saranno poi rimossi in collaborazione con Quadrifoglio.

“Come più volte specificato, - ha affermato l’Assessore provinciale all’Ambiente e Difesa del Suolo Renzo Crescioli - la legge , confermata dal protocollo "Arno Pulito" firmato dalla Provincia con i Comuni, e ribadita anche da recenti sentenze, prescrive che la Provincia, spesso avvalendosi dei Consorzi di Bonifica, compia quegli interventi finalizzati a garantire la sicurezza idraulica, tra cui la manutenzione delle sponde (sfalci e rimozioni di arbusti) , mentre ai Comuni spetta la rimozione dei rifiuti . Abbiamo però ritenuto di dare un segnale perché giustamente i cittadini si aspettano non rimpalli di competenze tra istituzioni ma interventi concreti. L’auspicio è che da qui si riparta per una positiva collaborazione in cui ciascun Ente, a partire dalle competenze definite dalla normativa, si impegni per tutelare quel grande bene comune del nostro territorio che è l’Arno. Bisogna però sottolineare che i rifiuti in Arno sono il frutto dell’inciviltà di alcuni, e quindi vogliamo approfittare per ricordare ai cittadini che la tutela dei beni di tutti passa in primo luogo dai comportamenti individuali”.

La particolare situazione meteo climatica di questa estate e l’assenza di piene di una certa rilevanza per tutto lo scorso periodo invernale ha portato alla ribalta i problemi derivanti dall’incuria dei cittadini, a partire dall’accumulo di rifiuti di vario genere sia sulle sponde che nell’alveo del fiume, con particolare evidenza nel tratto cittadino, dove maggiore è la frequentazione.

Il Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina cura da quasi dieci anni la manutenzione ordinaria della sponda destra del tratto fiorentino del fiume Arno sulla base di una convenzione in essere con la Provincia di Firenze che, sulla base della LRT n° 91/98, ha la competenza relativa alla manutenzione, al servizio di piena e alla sorveglianza sul tratto urbano del fiume (in quanto classificato in II categoria idraulica). Si tratta di competenze previste nell’ambito delle funzioni delegate dalla Regione Toscana per gli aspetti relativi alla Difesa del Suolo e quindi agli aspetti di salvaguardia idraulica del corso d’acqua.

“Noi che di mestiere “manteniamo” i corsi d’acqua siamo felici di contribuire a questa iniziativa – spiega il presidente del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina, Marco Bottino – . Il nostro lavoro andrà avanti, come sempre, oltre questa giornata, anche ribadendo la disponibilità a collaborare con gli enti competenti per risolvere la questione dei rifiuti nell'Arno”.

“E’ con piacere che segnaliamo l’iniziativa della Provincia di Firenze e del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina – sottolinea il Presidente Legambiente Toscana O.N.L.U.S., Fausto Ferruzza - E’ proprio il segno che Puliamo il Mondo ha fatto scuola e che tutti si mobilitano in questi giorni febbrili di volontariato ambientale. Infatti la nostra campagna ha soprattutto una valenza educativa di lungo periodo, suggerendo e promuovendo stili di vita e comportamenti più sobri e consapevoli”.

26/09/2012 13.13
Provincia di Firenze