VARIANTE CHIANTIGIANA GRASSINA, "QUANDO PARTONO I LAVORI?"
I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista presentano una serie di interrogativi alla Provincia
Variante del Chianti. Aggiudicato l’appalto integrato ad un impresa di Bologna per la realizzazione della variante all'abitato di Grassina Strada Regionale 222 'Chiantigiana'. "Si tratta di un’opera strategica sul piano della viabilità e circolazione e attesa da anni dalla popolazione", spiegano i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi. Rifondazione, con una domanda d'attualità, chiede alla Provincia di Firenze di "chiarire l’iter dei lavori, quando partiranno le operazioni per la bonifica da ordigni bellici e le procedure di esproprio dei terreni non ancora acquisiti". Di seguito il testo del documento.
"Variante del Chianti. Il Consorzio cooperative costruzioni di Bologna si è aggiudicato la gara da 19 milioni e 720 mila euro indetta dalla Provincia di Firenze per realizzare sette chilometri di strada che da Ponte a Niccheri arriveranno a Impruneta attraverso Capannuccia, oltrepassando l'Ema, per risalire poi la collina fino al suo reinnesto sulla attuale Chiantigiana in località Le Mortinete.
Si tratta di un appalto integrato per la realizzazione della variante all'abitato di Grassina Strada Regionale 222 "Chiantigiana” (Variante del Chianti). Luoghi principali dei lavori: Comuni di Bagno a Ripoli, Impruneta e Greve in Chianti. Si tratta di un appalto integrato per progettazione esecutiva e prestazioni specialistiche necessarie, realizzazione delle opere, somministrazioni e forniture occorrenti per la realizzazione del nuovo tracciato della variante alla Strada Regionale 222, comprensivo di opere quali gallerie artificiali e viadotti. Importo totale dell’appalto di 19.720.000 euro.
La Variante del Chianti è un’opera strategica e attesa da anni dalla popolazione sono più di 35 anni che si parla della necessità di questa strada, ma solo nel 2006 sono arrivati i soldi necessari e ci son voluti altri 6 anni per arrivare alla conclusione della gara, la quale potrebbe essere messa a rischio se una delle ditte escluse facesse ricorso.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista
in relazione all’aggiudicazione della gara all’impresa che dovrà realizzare i lavori per la Variante del Chianti
chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sull’iter dei lavori, quando partiranno le operazioni per la bonifica da ordigni bellici e le procedure di esproprio dei terreni non ancora acquisiti.
Infine chiediamo di sapere se l’opera sarà sottoposta ad una nuova illustrazione pubblica con la cittadinanza e se la Provincia di Firenze vi parteciperà".