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INQUINAMENTO DELL'ELSA, "INTERVENGA ANCHE L'ASL OLTRE L'ARPAT"
La Lega Nord sulle schiume nel fiume

Inquinamento da schiume del fiume Elsa ed esposto del Gruppo di intervento giuridico onlus, associazione ecologista, alla Polizia provinciale. La Lega Nord, con una domanda d'attualità presentata dal consigliere Marco Cordone, interroga la Provincia di Firenze per conoscere il contenuto del documento e, ritenendo che il problema dell'inquinamento da schiume del fiume Elsa, non riguardi solo l'Arpat, ma anche la Asl, chiede di conoscere, qualora l'Autorità sanitaria competente non sia stata interpellata, "quali iniziative intenda prendere Palazzo Medici Riccardi in tal senso, (magari in coordinamento col Circondario Empolese Valdelsa)”. Si tratta di mettere in luce iniziative in ordine alla tutela della salute pubblica e alle analisi dell'acqua immessa nella rete idrica e nei fontanelli gestiti dal Acque SpA. Di seguito il testo del documento.

"Considerato che:
da notizie di stampa locale di ieri 7 ottobre 2012 apprendiamo che, per quanto riguarda l'inquinamento da schiume del fiume Elsa, sarebbero stati inviati recentemente appositi esposti al “Nucleo Operativo Ecologico” dei Carabinieri, alla Polizia provinciale e all'Arpat, da parte del Gruppo di intervento giuridico onlus, associazione ecologista;
da risposte ad interrogazioni pregresse da noi presentate sull'inquinamento da schiume del fiume Elsa si evince, sulla base del documento dell'Arpat del 17 settembre 2012 “Fiume Elsa: stato ambientale ed analisi dei fenomeni di formazione di schiume”, che la qualità e la tipologia dei tensioattivi presenti nel suddetto corso d'acqua, non sono rilevanti ai fini dell'inquinamento ambientale, e non vi sono pericoli per la salute dell'uomo;
nonostante le risposte tranquillizzanti dell'Arpat, le schiume sono riapparse in questi giorni in maniera consistente tra S. Gimignano e Certaldo dopo le recenti piogge;
le nostre preoccupazioni, che vengono da lontano (il Circondario Empolese Valdelsa rispose in data 29 novembre 2010 ad una nostra interrogazione , reiterata in data 6 dicembre dello stesso anno, nei confronti della Giunta provinciale di Firenze), coincidono con le preoccupazioni della suddetta associazione ambientalista e rappresentano i timori della popolazione residente;
non è nostra intenzione creare del facile allarmismo sull'argomento;

Lo Scrivente Consigliere Provinciale
I N T E R R O G A
Il Presidente della Provincia e l'Assessore Competente per conoscere :
il contenuto dell'esposto del “Gruppo di intervento giuridico onlus”, di cui sopra, inviato tra gli altri, il 3 ottobre c.a. alla Polizia provinciale;
possibilmente, la risposta della Polizia provinciale al suddetto esposto;
ritenendo che il problema dell'inquinamento da schiume del fiume Elsa, non riguardi solo l'Arpat, ma anche la Asl, se la Provincia di Firenze è informata se, sull'argomento oggetto della presente, è stata interpellata l'Autorità sanitaria competente, per quanto concerne la tutela della salute pubblica, dato che il fiume Elsa fornisce acqua a diversi comuni tra cui quello di Certaldo;
visto il protrarsi della siccità e del conseguente aumento degli inquinanti nelle falde e nel fiume, i risultati delle analisi dell'acqua immessa nella rete idrica valdelsana e nei fontanelli gestiti da Acque SpA;
se l'inquinamento da schiume del fiume Elsa, possa riguardare il lavaggio di sostanze chimiche;
qualora l'Asl competente non sia stata interpellata per quanto riguarda la tutela della salute pubblica e la richiesta di relative analisi dell'acqua immessa nella rete idrica e nei fontanelli gestiti dal Acque SpA, quali iniziative intenda prendere Palazzo Medici Riccardi in tal senso, (magari in coordinamento col Circondario Empolese Valdelsa);
alla luce di quanto esposto in narrativa, lo stato dell'arte della situazione ambientale e dell'inquinamento da schiume del fiume Elsa".

08/10/2012 11.37
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze