TAV E NODO FIORENTINO. CORDONE (LEGA NORD): "COSA FA L'OSSERVATORIO AMBIENTALE?"
Il capogruppo del Carroccio in Palazzo Medici Riccardi chiede alla Provincia di riferire in Consiglio
“Tunnel Tav: gli scavi slittano di altri tre mesi": sul tema la Lega Nord, con il capogruppo in Palazzo Medici Riccardi Marco Cordone, interroga la Provincia in merito, "per conoscere dettagliatamente lo stato dell'arte dei lavori del cosiddetto nodo fiorentino e che cosa stia facendo l'Osservatorio Ambientale, organismo in cui Palazzo Medici Riccardi esprime un rappresentante”. Presentata una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"Considerato che:
da odierne notizie di stampa locale apprendiamo che l'inizio dei lavori per le due gallerie del sottoattraversamento Tav di Firenze, avrà uno slittamento di almeno tre mesi per non dire di più;
questa Amministrazione,attraverso le Commissioni competenti, anche su sollecitazione del nostro Gruppo consiliare, si è interessata più volte del sottoattraversamento Tav del capoluogo toscano, della realizzazione della stazione Foster dell'Alta Velocità e di tutte le problematiche connesse, terre di scavo etc., effettuando, oltre al lavoro istituzionale, dei sopralluoghi presso i cantieri fiorentini della Tav ;
i lavori del sottoattraversamento Tav di Firenze costituiranno i più grandi cantieri mai realizzati sul territorio fiorentino, con tutte le conseguenze del caso ( è troppo vicino nel tempo, il ricordo di quel torrente che nel Mugello a causa dei lavori della Tav è scomparso dalla carta geografica) e la gente giustamente, per tutto ciò è preoccupata;
a prescindere dalle odierne notizie di stampa, non sappiamo più niente ormai da tempo dei lavori del cosiddetto nodo fiorentino e men che meno sappiamo qualcosa di quell'organismo che risponde al nome di OSSERVATORIO AMBIENTALE in cui la Provincia di Firenze ha un proprio rappresentante;
sempre dai media locali, apprendiamo che il Commissario europeo all'ambiene Janez Potocnick, rispondendo ad un'interrogazione parlamentare ha inviato un nuovo monito al Governo italiano perchè le sue decisioni in tema di lavori della Tav a Firenze, non siano in contrasto con la normativa ambientale dell'Unione Europea, per cui le considerazioni avanzate dall'associazione Idra potrebbero essere fondate;
per le problematiche sovraesposte i lavori per la Tav sono destinati ad attendere... ancora molto e ci sembra che si brancoli nel buio come se i cittadini non avessero diritto ad avere risposte certe;
Lo Scrivente Consigliere Provinciale
interroga
il Presidente della Provincia e l'Assessore Competente per conoscere :
dettagliatamente lo stato dell'arte dei lavori dei cantieri della Tav a Firenze (nodo fiorentino);
sulla base di quanto esposto in narrativa, che cosa stia facendo l'Osservatorio Ambientale in merito e se non si ritenga opportuno che il rappresentante della Provincia di Firenze nel suddetto organismo, debba venire a riferire su questi temi nelle Commissioni competenti".