FELTRINELLI-EDISON, RIFONDAZIONE: "BRUTTE PAGINE"
"Il rischio è che l'accordo del I ottobre non sia rispettato dalla proprietà"
Rifondazione comunista torna sulla vertenza Edison dopo aver appreso dello scontro tra le la proprietà, l'editrice Feltrinelli, e la proprietà della libreria Edison, Bellentani. Il rischio che l’accordo del 1° ottobre "non sia rispettato dalla proprietà e che si trascini in maniera strumentale i lavoratori e la vertenza stessa è reale - dichiarano i consiglieri provinciali Andrea Calò e Lorenzo Verdi - E' un comportamento inaccettabile, con il forte rischio che i lavoratori, una volta raggiunto l’accordo economico tra le proprietà, vengano abbandonati al proprio destino". Rifondazione chiede alla Provincia che "vigili sul rispetto dell’accordo stipulato il 1° di ottobre tra le organizzazioni sindacali di categoria, la proprietà Bellentani, il gruppo editoriale Feltrinelli". Presentata a riguardo una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"Apprendiamo dalla stampa che e in corso ancora uno scontro tra le la proprietà editrice La Feltrinelli e la prorietà Bellentani, il titolare della libreria Edison. …“Feltrinelli denuncia che, nonostante l’impegno preso, la proprietà Bellentani si è rifiutata di ratificare in sede legale entro il 5 ottobre l’accordo sottoscritto il 1° del mese tra sindacati, l’ad di Effe.com, la holding di Feltrinelli, Bozio e, per il gruppo Edison, il liquidatore Amilcare Di Francesco,”…
Uno scontro tra le due proprietà che passa sopra le teste dei 36 lavoratori della libreria di piazza Repubblica, ma che in base all’accordo sindacale che impegna Bellentani a versare ogni martedì un anticipo di 800 euro ai dipendenti ma che da parete della Feltrinelli nel sottolineare l’inattendibilità dell’altra parte avverte i lavoratori: «Vigilate che la rinuncia a tre mesi di affitto vada a vostro beneficio e non venga utilizzata da Bellentani in altro modo».
Una affermazione gravissima, se non fosse che comportamenti di questo genere non è la prima volta che li vediamo affacciarsi sulle vertenze sindacali. Un tema che ripropone l’uso strumentale dei lavoratori in un contesto che non appartiene alla materia dei diritti sindacali propri delle vertenze, contratti, salari , rispetto degli accordi e delle clausole sociali, ma si tenta tirare i lavoratori da una parte o dall’altra per poi lasciarli al proprio destino lavandosi i le mani quando gli accordi economici sono raggiunti.
Per questo il gruppo di Rifondazione Comunista della Provincia di Firenze torna adesso sulla vertenza Edison Feltinelli riaffermando la complessa e drammatica vicenda dal punto di vista sociale, che ancora cinicamente viene giocate tutta sulla pelle dei lavoratori ( prima i 18 della Martelli e ora i 36 della Edison), sulle quali come gruppo abbiamo sempre sostenuto la necessità di fermare la desertificazione culturale del tessuto produttivo di Firenze oggetto da tempo di grosse attenzioni speculative alimentate dalla dergulation in atto nella nostra città e confermate dalle politiche di liberalizzazione del Governo Monti e di parte degli Enti Locali, atte queste a favorire il mercato, il profitto e soprattutto la speculazione.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista nell’esprimere solidarietà ai lavoratori di Edison e Martelli e il pieno sostegno politico e istituzionale alla vertenza per la difesa dei posti di lavoro e dei diritti, a fronte delle notizie sopra riportate e in merito alla svendita di libri realizzata dalla libreria Edison prima della chiusura definitiva che sta portando, viste le code , numerosi introiti alla proprietà Bellentani, chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire dettagliatamente sulla vicenda dei lavoratori Edison e Martelli, sulla precarizzazione in atto e sulle prospettive occupazionali, ivi compreso il rispetto dell’accordo stipulato il 1° di ottobre tra le OO.SS di categoria e la proprietà Bellentani, il gruppo editoriale Feltrinelli
Altresì chiediamo di sapere cosa ha fatto il Presidente della Provincia di Firenze a sostegno della vertenza dei lavoratori Edison dopo gli impegni assunti nelle sedute pubbliche del Consiglio Provinciale e della Commissione Lavoro.
Chiediamo inoltre di sapere se sugli ulteriori sviluppi della vicenda la Provincia di Firenze è stata nuovamente interessata dai sindacati per quanto di sua competenza.
Infine chiediamo di sapere se l’Amministrazione Provinciale ha aperto una cabina di regia istituzionale con il Comune di Firenze sui temi della tutela e sostegno dei lavoratori della Libreria Edison e Martelli".