BISENZIO, NUOVI ARGINI A SIGNA
L’inaugurazione dei lavori volti a contenere eventi di piena come quelli registrati nel 1992
Arrivano a conclusione i lavori compiuti dalla Provincia di Firenze che risolveranno la situazione di rischio lungo l’argine del Bisenzio nell’abitato di San Mauro Signa, evitando i sifonamenti ed i trafilamenti dalla fondazione.
L'inaugurazione ufficiale è avvenuta questa mattina sul nuovo argine di Via della Lama in località San Mauro a Signa alla presenza dell'Assessore all'Ambiente e Difesa del Suolo della Provincia Renzo Crescioli e di Alberto Cristianini e Federico La Placa, rispettivamente Sindaco e Assessore all'Ambiente di Signa.
“Il completamento dei lavori permette di sanare una situazione di criticità evidenziata più volte durante le piene che si sono verificate negli ultimi anni - afferma l'Assessore Crescioli - Gli eventi anche recenti in tutto il Paese ci ricordano quanto sia fondamentale l'opera di prevenzione e messa in sicurezza del nostro territorio. E' un fronte di impegno sempre più difficile a causa delle ristrettezze finanziarie, che però sarebbe prezioso anche come volano economico per creare lavoro”.
In un territorio ad alta densità abitativa come quello di San Mauro a Signa, il muro che è stato consolidato - oltre a risultare fortemente degradato - risultava stretto tra la viabilità e il fiume Bisenzio.
La scelta dei lavori è stata quella della realizzazione di un diaframma lato fiume senza intervenire sulla struttura esistente, che ha permesso di realizzare l'opera senza interrompere la viabilità e limitando al massimo polveri e rumore per le abitazioni vicine contenendo al minimo i tempi di realizzazione dell'intervento. Nei prossimi giorni verranno compiute le rifiniture, consistenti nelle operazioni di semina dell'erba e nella realizzazione di una ringhiera metallica di salita alla sommità del muro. A completamento della messa in sicurezza definitiva degli argini del Bisenzio in San Mauro a Signa è in fase di completamento un secondo intervento poco a monte di quello inaugurato questa mattina. L’impegno di spesa in bilancio per entrambi gli interventi è stato di quasi un milione di euro.
“La sponda destra del fiume Arno con l’individuazione del percorso ciclabile che collegherà Signa con Montelupo Fiorentino, il prossimo ampliamento dell'impianto di sollevamento di Lecore, l'ampliamento della sezione sul fiume Ombrone da Villa Castelletti fino alla confluenza con l’Arno (in corso d'opera), la futura Cassa d'espansione nel Parco dei Renai e adesso il nuovo argine del fiume Bisenzio – sottolineano il Sindaco di Signa Alberto Cristianini e l’Assessore all’Ambiente di Signa Federico La Placa- ci dicono che stiamo lavorando bene per mettere in sicurezza idraulica il nostro territorio sapendo di non essere ancora fuori pericolo”.