CO2 SAN PAOLO, CRESCIOLI REPLICA A CIAMPOLINI E PRECISA
L'assessore all'Ambiente della Provincia di Firenze sulla ricerca mineraria del gas
In merito a quanto dichiarato il 9 novembre dal Consigliere Ciampolini nel presentare la sua interrogazione su "Conferenza dei servizi per la richiesta di permesso di ricerca mineraria di gas CO2 denominato 'San Paolo'" l'assessore all'Ambiente e Difesa del Suolo della Provincia di Firenze Renzo Crescioli precisa che:
"1) Contrariamente a quanto affermato, alle precedenti interrogazioni sul tema - "Estrazione CO2 nel Chianti e nella Valdelsa (...)" a firma Conss. Ciampolini, Franchi e Comucci (prot. n. 0171399) e "Conferenza dei Servizi del 26 Settembre 2012 (...)" a firma Cons. Ciampolini (prot. n. 0379306) - è stata data risposta scritta con prot. n. 0391156 del 5 Ottobre 2012. Detta risposta è stata, come sempre, inviata, per posta cartacea oltre che via mail, agli interroganti, ai capigruppo ed ai Presidenti della Giunta e del Consiglio Provinciale. Di essa è stato dato conto lo stesso 5 Ottobre con un comunicato stampa. In ogni caso, si riporta nuovamente la risposta:
"In relazione alle interrogazioni in oggetto, si specifica che questa Amministrazione non ha competenza in merito al procedimento per il rilascio su istanza della Società LIFENERGY SRL del permesso di ricerca convenzionalmente denominato "San Paolo", per anidride carbonica, nel Comune
di Certaldo.
Detta istanza è difatti soggetta V.I.A. regionale. Nell'ambito di tale procedimento regionale il parere non è espresso dagli Uffici della Provincia di Firenze, bensì, sulla base delle competenze ad esso delegate, dagli Uffici del Circondario Empolese Valdelsa. Agli Uffici della Direzione Ambiente e Rifiuti della Provincia di Firenze è giunta la convocazione della Conferenza dei Servizi da parte del Settore Autorità di Vigilanza sulle Attività Minerarie della Regione Toscana per il 20/08/2012, poi spostata al 26/09/2012.
Come sempre accade in questi casi, gli Uffici di questa Amministrazione hanno immediatamente e regolarmente provveduto ad inoltrare al Circondario Empolese Valdelsa la suddetta convocazione (e la successiva nota contenente lo spostamento della data) con note raccomandata A/R ns. prot. n. 300907 del 25/07/2012 e n. 313553 del 02/08/2012 (v. allegato).
Pertanto sia l'interrogazione del 24/04/2012 (di cui peraltro era stato comunicato il ritiro da parte della Capogruppo del PDL Franchi con nota prot. n. 172878 del 26/04/2012) che quella del 28/09/2012 richiedono a questa Amministrazione valutazioni che esulano dalla sua competenza
funzionale e territoriale".
2) In merito alla nuova interrogazione presentata, la risposta non potrà che essere coerente con quanto già affermato in risposta alle interrogazioni precedenti. Gli Uffici di questa Amministrazione hanno difatti già provveduto ad inoltrare per competenza, con prot. n. 0436655 del 6.11.2012, al Circondario Empolese Valdelsa la convocazione della Conferenza dei Servizi sul tema in oggetto per il 22 Novembre.
3) Si ribadisce, come già affermato nell'incontro tenutosi lo stesso 5 Ottobre con il Consigliere Ciampolini e rappresentanti del Comitato 'Per la tutela e la difesa della Valdelsa' la disponibilità, nel rispetto delle competenze politiche ed amministrative del Circondario Empolese Valdelsa, e della natura tecnica del procedimento in atto presso la Regione Toscana, ad approfondire, con il coinvolgimento degli Amministratori dello stesso Circondario, la questione sotto il profilo dei possibili impatti ambientali".