LAVORO, LA FALASCHI NON RISPETTA GLI ACCORDI PRESI E MANCA L’INCONTRO IN PROVINCIA
La società dell’empolese non ha pagato i lavoratori come stabilito, nonostante le istituzioni abbiano pagato le somme fatturate all’azienda. La CGIL proclama uno sciopero per i primi di dicembre
Era convocato per oggi in Provincia il tavolo dell’unità di crisi tra organizzazioni sindacali, istituzioni e i rappresentanti dell’azienda Falaschi per discutere sui problemi della società empolese. Nonostante la dichiarata impossibilità dell’azienda a partecipare, le istituzioni e le organizzazioni sindacali hanno deciso comunque di procedere all’incontro, considerando l’estrema gravità della situazione in cui verte l’azienda.
Secondo quanto sottoscritto nell’accordo del 25 ottobre scorso, le istituzioni hanno proceduto al pagamento delle somme fatturate all’azienda, mentre la società non ha pagato i lavoratori come stabilito.
“Riconoscendo comunque il ruolo positivo delle istituzioni, la CGIL è costretta a proclamare un primo sciopero di 4 ore per i primi giorni di dicembre” ha commentato Alessio Ammannati della FILT CGIL.
La Provincia di Firenze e i Comuni dell’Empolese Valdelsa convocheranno l’azienda inderogabilmente per la prossima settimana per chiedere conto del mancato rispetto di quanto sottoscritto.
“Le istituzioni e i lavoratori continueranno a lavorare, a prescindere dal comportamento dell’azienda, per garantire, per quanto possibile, la continuità del servizio e la tutela del reddito dei lavoratori” ha dichiarato l’Assessore al Lavoro della Provincia di Firenze, Elisa Simoni.