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MOZIONE CARCERI PROVINCIA FIRENZE. FRANCHI (PDL): "SI RAGIONA A SENSO UNICO"
"Dalla Sinistra disinteresse per le vittime"

Carceri. Sulla mozione approvata nell’ultima seduta del Consiglio provinciale di Firenze, il Pdl ha espresso "voto contrario per la sua unilateralità". Il capogruppo del Pdl Erica Franchi interviene sulla questione. “Ciò che più rammarica - spiega - è vedere che da parte delle forze della Sinistra l’attenzione è tutta rivolta verso i detenuti, per i quali sono giustamente necessari interventi - come ad esempio l’edilizia carceraria – che siano migliorativi per la loro vita in carcere, nel rispetto dovuto indistintamente a tutti gli esseri umani, ma non possiamo dimenticare le vittime, coloro che hanno subito e sofferto l’ingiustizia o il delitto, verso le quali non è stata spesa nessuna parola”.
“Al contrario - continua – noi avevamo presentato un maxiemendamento, che è stato respinto, nel quale chiedevamo di coinvolgere permanentemente, in qualsiasi attività inerente il processo di riorganizzazione delle carceri e di eventuali riduzioni delle pene, i rappresentanti delle associazioni dei familiari delle vittime territorialmente costituite".
Il documento si presentava "ben bilanciato, in quanto affrontava la questione delle carceri sotto un profilo generale rispetto all’atto approvato in Consiglio, rivolgendo l’attenzione verso tutti i soggetti che ruotano intorno al mondo delle carceri, compreso il personale di polizia penitenziaria".
"Il voluto disinteresse della Sinistra verso le vittime - conclude Franchi - e il mancato coinvolgimento delle associazioni delle vittime nei processi di riorganizzazione delle carceri, sono stati ancora una volta un’occasione mancata per la sinistra, la quale, su tanti temi sociali quali appunto le carceri, ragiona ancora a senso unico”.

23/11/2012 15.57
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze