HomeERICA FRANCHI (PDL) SUL SUICIDIO DEL RAGAZZO GAY DI ROMA
Il capogruppo in Provincia di Firenze: "Una sconfitta per tutti. Difendo i pantaloni rosa e le minigonne blu"
“Il suicidio del ragazzo gay di Roma è una sconfitta per tutti, un grave episodio di discriminazione che ha avuto un tragico epilogo”: queste le parole del capogruppo del Pdl in Provincia di Firenze Erica Franchi alla notizia del suicido del quindicenne gay che, sembra "venisse puntualmente deriso dai compagni su Facebook e anche rimproverato da un insegnante, perché aveva le unghie smaltate e indossava i pantaloni rosa".
“Sono strazianti - dice Franchi - le parole della madre apparse su Facebook, così come la rabbia degli amici e di quegli insegnanti che forse non hanno saputo cogliere fino in fondo il dolore del ragazzo di fronte alle continue umiliazioni a cui era sottoposto solo per il fatto di essere 'diverso'".
La Procura di Roma potrà far luce sulle ragioni e sulla dinamica dell’accaduto, sul quale "si potrebbe anche arrivare ad ipotizzare l’istigazione al suicidio", ma non potrà colmare la tristezza e il dolore provocati dalla morte del ragazzo “dai pantaloni rosa".
Così come "non dobbiamo dimenticare le violenze fisiche e psicologiche subite dalle ragazze 'dalle minigonne blu', a cui rivolgo il mio pensiero in occasione della Giornata mondiale della violenza sulle donne indetta per domenica 25 Novembre, per ricordare che una donna su tre è vittima di violenze che non possono e non debbono essere taciute".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze