HomeQUATTRO MOZIONI PER IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI FIRENZE
Continuano lunedì 26 novembre i lavori avviati giovedì dall'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi. Nelle domande d'attualità l'istituto Chini di Borgo, gli incidenti sul lavoro e lo sciopero dei lavoratori della variante di valico
Proseguono lunedì 26 novembre i lavori del Consiglio provinciale di Firenze avviati giovedì. L'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi, convocata alle ore 15 nella Sala IV Stagioni (Firenze, via Cavour 1). All'esame del Consiglio una delibera, illustrata dal Presidente della Provincia Andrea Barducci, per la rinuncia dell'adesione dell'ente all'Associazione nazionale delle Città con pianificazione strategica. Quattro le mozioni da discutere: della Commissione Politiche sociali sulla situazione sociale ed economica; una della Commissione Rapporti internazionali "sulla grave crisi apertasi con l'offensiva israeliana su Gaza, per un cessate il fuoco immediato e per l'avvio di negoziato finale e risolutivo che porti ad una pace giusta e duratura in Palestina ed Israele"; del Pdl sul rimborso dell'Iva "non dovuta sulla Tia", in applicazione di una sentenza della Cassazione; di Rifondazione comunista "sulla piena applicazione della legge 194/78 e delle tecniche innovative meno invasive per interruzione volontaria di gravidanza".
Nelle domande d'attualità la situazione dell'istituto Chino Chini di Borgo San Lorenzo (Lega Nord, Rifondazione comunista), gli incidenti sul lavoro a Figline, Empoli e Barberino di Mugello, la vertenza dell'azienda Braccialini di Scandicci, lo sciopero dei lavoratori della variante di valico (Rifondazione).
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze