INAUGURATA A EMPOLI LA PRIMA SCUOLA COSTRUITA CON I PRINCIPI DELLA BIOARCHITETTURA
Taglio del nastro all’istituto Ferraris-Brunelleschi di Empoli. Andrea Barducci “Abbiamo centrato un doppio risultato”. Di Fede: "Il fiore all’occhiello dell’intera provincia"
“Al Ferraris-Brunelleschi abbiamo centrato un doppio risultato: non solo siamo riusciti a costruire nuove aule nonostante i tagli a cui ci sottopone il governo, ma la soddisfazione è maggiore perché abbiamo realizzato un edificio ecosostenibile e biosostenibile”. Con queste parole il Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, ha inaugurato il nuovo plesso dell'Istituto d'Istruzione Superiore “G. Ferraris - F. Brunelleschi” di Empoli, uno tra i più interessanti a livello nazionale realizzati in bioarchitettura. Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato anche Giovanni Di Fede, Assessore provinciale all’Istruzione e all’Edilizia scolastica, e la dirigente dell’istituto, Daniela Mancini. Presente al taglio del nastro anche Luciana Cappelli, Sindaco del Comune di Empoli.
“Questa scuola è diventata il fiore all’occhiello dell’intera provincia – commenta l’Assessore Di Fede – Il nostro obiettivo era quello di realizzare un gruppo di aule tecniche e laboratori a servizio a completamento degli Istituti scolastici ITI Ferraris e ITG Brunelleschi, mettendo in primo piano la salute degli studenti e di quanti lavorano all’interno dell’edificio. E poi un’attenzione particolare l’abbiamo rivolta a una gestione oculata delle risorse, con l’uso di materiali e tecnologie non dannose per l’uomo ed a basso impatto ambientale. Alla luce di ciò che abbiamo visto stamani, possiamo dire di aver centrato pienamente il risultato”.
COSTI DELL’INTERVENTO
Nel primo lotto realizzato, del volume di circa 5.500 mq, sono state costruite e arredate 16 grandi aule già predisposte per essere un domani laboratori. Al termine del secondo lotto i nuovi spazi saranno 50, 13 dei laboratori, varie aule speciali oltre a 2 bar, 1 palestra e un auditorium per un volume complessivo di circa 26.000 metri cubi. Complessivamente l’investimento per l’opera è stato di 5.800.000,00 € di cui circa 4.800.000,00 € di lavori. L’importo del progetto è risultato superiore rispetto a quanto era stato preventivato quando si era pensato ad una struttura tradizionale. Tale onere aggiuntivo per l’Amministrazione, oltre che garantire un miglior standard qualitativo e di vivibilità dell’immobile realizzato consentirà notevoli risparmi dal punto di vista energetico nella conduzione della struttura e notevoli vantaggi dal punto di vista ecologico.
Il nuovo plesso del G.Ferraris - F.Brunelleschi è stato realizzato sotto la spinta dei vari Assessori della amministrazione provinciale che negli anni si sono succeduti alla guida dell’Assessorato alla Edilizia Scolastica (Alberto Di Cintio, Marzia Monciatti, Stefano Giorgetti e Giovanni Di Fede), un rapporto di collaborazione tra il gruppo di progettazione della Direzione Edilizia della Provincia e l'Istituto Nazionale di Bioarchitettura, nella figura del suo Presidente arch. Ugo Sasso, recentemente scomparso.
SCELTE COSTRUTTIVE
La maggior parte delle cortine murarie sono realizzate in laterizio portante corrispondente alle prescrizioni previste per le aree ad alta sismicità. Le falde di copertura sono in legno, con finitura in tegole. La copertura curva del “tetto verde” poggia su travi lamellari.
La finitura esterna ad intonaco vede la realizzazione del cappotto in fibra di legno.
I serramenti esterni sono realizzati in legno di larice multistrato.
IMPIANTI
Particolare attenzione e cura è stata rivolta nella scelta delle soluzioni impiantistiche. L’impianto di riscaldamento/condizionamento è stato realizzato con pannelli radianti a pavimento e l’impianto di ricambio d’aria/condizionamento a portata variabile con cassette regolatrici di portata a regolazione indipendente consente condizioni di comfort ottimali per ogni singolo ambiente.
Il fabbisogno termico invernale è soddisfatto con una pompa di calore geotermica con potenza di 180 KW. Nel funzionamento estivo questa viene integrata con una pompa di calore condensata ad aria da circa 11 KW.
INDICAZIONI E PRESCRIZIONI ECOLOGICHE
In questo progetto è ritenuto molto importante il rispetto delle problematiche ecologiche riferite sia alla salute umana (assenza di sostanze tossico-nocive) che alla salvaguardia dell’ambiente (consumi energetici, smaltimento rifiuti, corretto uso delle risorse). La struttura dovrà fornire anche sul piano formale una corretta comunicazione in tal senso: linee sobrie e capaci di porsi in continuità con una trazione locale opportunamente attualizzata.
Il tipo di destinazione d’uso, aperta a fruizioni molteplici ed anche probabilmente diversificate, determina specifiche considerazioni e esigenze, tra le quali prioritarie appaiono:
- polifunzionalità, elasticità e possibilità di variazioni in funzione di una reale disponibilità all’utilizzo da parte di fasce ed utenze diversificate;
- una robustezza capace di sopportare l’utilizzo da parte di comunità giovanili;
- asciutta eleganza tale da poter educare alla cultura e al bello;
- facilità di pulizia e manutenzione.
SPAZI E VOLUMI
Nella definizione dell’impianto distributivo si è scelto di articolare gli spazi e caratterizzare i volumi affinché si facessero capaci di aggregazioni collettive, luoghi idonei ad accogliere e sviluppare vita sociale e di relazione. Tutti i volumi sono autonomamente caratterizzati e insistenti sull’asse est / ovest in maniera da avere gli sviluppi maggiori sull’asse sud (sole invernale) e nord (nel caso di una scuola, ottimo per la luce diffusa). Questo orientamento facilita il riscontro d’aria su versanti a differente temperatura, ideale per il raffrescamento estivo. Le serre captanti funzionano come luoghi privilegiati di smistamento e nel periodo invernale e nelle stagioni intermedie diventano luogo di accumulo termico.
Inaugurazione scuola costruita con i principi della bioarchitettura ad Empoli
Inaugurazione scuola costruita con i principi della bioarchitettura ad Empoli
Inaugurazione scuola costruita con i principi della bioarchitettura ad Empoli