FALASCHI, IL PD IN PROVINCIA: "FARE IL PUNTO DELLA SITUAZIONE"
I consiglieri presentano alcune richieste di intervento alla Giunta
Sciopero dei lavoratori dell'azienda Falaschi. Sulla vicenda intervengono i consiglieri provincali del Pd Federigo Capecchi, Sandro Bartaloni, Enzo Montagni, Silvia Melani e Maurizio Cei, che hanno presentato una domanda d'attualità in Palazzo Medici Riccardi. Di seguito il testo.
"I sottoscritti Consiglieri Provinciali,
appreso che oggi saranno in sciopero i dipendenti della Falaschi, azienda che gestisce gli scuolabus per conto dei comuni di Barberino valdelsa, Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Montelupo Fiorentino, Tavarnelle Val di Pesa e Vinci, con conseguenti disagi per il rientro a casa da scuola oltre 1600 bambini;
ricordato che i lavoratori dell'azienda sono senza stipendio da mesi, e l'azienda non ha versato loro neppure i rimborsi fiscali;
ricordato inoltre che l'appalto della Falaschi con i quattro comuni del Circondario Empolese-Valdelsa scadrà a giugno 2013;
appreso che in data odierna dovrebbe essersi svolto un incontro tra gli amministratori comunali e i sindacati, i quali richiedono garanzie affinché i lavoratori possano continuare con il servizio anche dopo l’uscita di scena della Falaschi e, per il presente, risposte di carattere economico e la garanzia della clausola sociale per gli autisti;
appreso che i lavoratori, tramite la RSU, chiedono alla proprietà di adoperarsi con tutti i mezzi possibili per rispettare gli accordi firmati e trovare le risorse economiche per iniziare quanto prima la produzione degli ordini già acquisiti; e alle istituzioni di convocare urgentemente un tavolo congiunto per provare a.
ritenuto necessario che le istituzioni si adoperino da subito per trovare soluzione a questa difficile situazione;
CHIEDONO
al Presidente ed all'Assessore competente
- se la Provincia di Firenze è a conoscenza di quanto sopra esposto, se tali notizie rispondono a verità e qual'è l'attuale situazione della Falaschi;
- quali iniziative la Giunta Provinciale ha attivato o intenda attuare a tutela dei lavoratori dell'azienda".