VERTICE DI COMUNI E PROVINCE IN VALDARNO PER IL PIANO INTERPROVINCIALE DEI RIFIUTI
“Clima di collaborazione, due mesi di tempo per trovare le intese”. Invito alla Regione a farsi parte attiva
“Stiamo lavorando tutti affinché il bisogno di discariche sia sempre minore e per evitare, come abbiamo sempre detto, e anche scritto nel Piano interprovinciale dei rifiuti, la contemporaneità di due discariche a pochi chilometri di distanza. In questo senso trovo positivo l’inizio di un dialogo costruttivo che è scaturito stamani dall’incontro con i Sindaci del Valdarno superiore e con i rappresentanti della Provincia di Arezzo. Abbiamo condiviso degli obiettivi sui quali ora vogliamo coinvolgere maggiormente la Regione Toscana”.
Così il Presidente della Provincia di Firenze al termine dell’incontro di Cavriglia convocato dopo l’approvazione del Piano Interprovinciale (Firenze-Prato-Pistoia) dei rifiuti avvenuta il 17 dicembre 2012, che prevede anche la realizzazione di un impianto in località Le Borra, nel comune di Figline Valdarno, al confine con il comune di Cavriglia e quindi con il territorio della provincia di Arezzo.
Alla riunione di questa mattina, oltre al Presidente e all’Assessore provinciale all’Ambiente, erano presenti anche: i sindaci di Figline, Cavriglia, San Giovanni, Bucine, Loro Ciuffenna, Pian di Scò, l'Assessore allìambiente della Provincia di Arezzo)un funzionario della Regione Toscana.
“Proprio alla Regione Toscana è stato chiesto di farsi parte attiva in questa vicenda – ha spiegato l’Assessore all'ambiente della Provincia di Firenze – Crediamo che in un paio di mesi si possano trovare le intese necessarie , in un quadro di pari dignità e di rapporti industriali, affinché possa permanere il giusto spirito di collaborazione tra le Provincia di Firenze e di Arezzo che fin dall’inizio è stato alla base del piano dei rifiuti . Minimizzare il ricorso alle discariche è fra i nostri obiettivi, e come promesso stiamo già lavorando per questo”.