Home«ESTATE 2004: IL TURISMO FIORENTINO RECUPERA POSIZIONI»
Uno studio condotto da APT e Provincia di Firenze evidenzia segnali di ripresa nei flussi turistici
L’APT e la Provincia di Firenze hanno realizzato un’indagine sull’andamento dei flussi turistici nell’area fiorentina, operando sulla base di dati resi disponibili a partire dal mese di luglio 2004.
I dati confermano una tendenza che era già stata rilevata alcuni mesi fa, cioè una lieve ripresa del turismo stagionale nella città di Firenze, di contro ad una diminuzione dei flussi turistici in provincia, rispetto al 2003.
Sul fronte degli operatori ricettivi provinciali il mese di luglio si è chiuso con un saldo positivo dei flussi turistici di circa 1 punto rispetto al luglio 2003, mentre lo stato delle prenotazioni del mese di agosto è a quota +0,18%, con difficoltà evidenti delle strutture agrituristiche. Le prospettive della stagione appaiono evidenti anche dall’evoluzione delle principali tipologie di vacanza. Il turismo culturale ha registrato il +3,33% nel mese di luglio e prevede il +1,17% per il mese di agosto; difficoltà si sono registrate invece per la tipologia campagna/rurale (-4,32%) e per la tipologia “montagna” (-2,38%). Queste aree turistiche prevedono varie difficoltà anche per il mese di agosto.
Con riferimento alla domanda turistica del periodo, in questa fase la provincia rappresenta una meta privilegiata del turismo straniero, che sul totale complessivo dei flussi raggiunge quota 65% contro il 35% degli italiani.
I risultati scaturiti dal monitoraggio sul turismo estivo nell’area fiorentina rientrano nel più vasto lavoro di controllo sull’andamento dei flussi turistici, realizzato dalla Provincia di Firenze.
La Provincia e l’APT tengono infatti costantemente sotto controllo l’andamento dei flussi turistici locali, attraverso l’Osservatorio turistico previsionale, elaborato ogni due mesi dal Centro Studi Turistici. Un lavoro di rilevazione ed analisi ritenuto indispensabile per acquisire un quadro sempre aggiornato della situazione del settore e poter procedere ad aggiustamenti nelle politiche promozionali e di raccordo con gli operatori turistici.
“In un momento di diminuzione generalizzata dei consumi - afferma l’Assessore al Turismo della Provincia, Giovanna Folonari - la crisi comincia a farsi sentire anche nel turismo. Se alla situazione di difficoltà uniformemente percepita, aggiungiamo la mancanza di turisti tedeschi, fino ad oggi abitualmente presenti negli agriturismi e in generale nelle strutture ricettive ubicate in campagna, possiamo capire meglio le cause degli scompensi tra capoluogo e aree periferiche.
A questo si aggiunge anche il fattore relativo ai prezzi, con gli albergatori della città che, grazie anche alla loro professionalità, sono riusciti ad abbassare dalla fine dell’anno scorso le tariffe applicate, rendendosi in questo modo più competitivi sul mercato. Al contrario, in alcune aree della provincia i prezzi dei soggiorni non hanno registrato sensibili modifiche, anche a causa della maggiore complessità del sistema di commercializzazione dell’agriturismo che prevede diversi passaggi di intermediazione”.
“E’ vero quanto afferma l’Assessore al Turismo - riprende Ermanno Bonomi, Direttore dell’APT di Firenze - quando sottolinea la dinamicità degli imprenditori turistici fiorentini. Basti pensare a quanto è stato fatto riguardo alla promozione sulla Mostra di Botticelli e Filippino a Palazzo Strozzi che ha previsto l’offerta da parte degli albergatori ai propri clienti di alcune decine di migliaia di biglietti di ingresso gratuito. Molto utili si stanno rivelando anche le politiche sui prezzi, oggi sempre più legate al tipo di cliente, al periodo e alla tipologia di servizio. Insomma Firenze sta recuperando la crisi e sta dimostrando di reggere bene anche rispetto alle altre città d’arte.”.
Proprio in previsione della crisi dei consumi, la Provincia, l’APT e la Camera di Commercio di Firenze hanno da tempo individuato alcune strategie d’azione, in particolare:
- Iniziative promozionali presso i mercati emergenti e di maggiore afflusso (da quello russo a quello francese, scandinavo, spagnolo e, naturalmente, americano)
- offerte di pacchetti turistici collegati ai trasporti. Ad esempio, il biglietto IRIS TICKET, promosso dalle province di Firenze e Prato, che può essere utilizzato su tutti i mezzi di trasporto, senza limiti di chilometraggio e con possibilità di riduzioni dei prezzi nei musei, nei teatri e altro.
- FIRENZE E LE SUE TERRE, itinerari turistici tematici: dalle visite agli artigiani dell’Oltrarno a quelle al mercato di S. Lorenzo e S. Ambrogio, le visite agli outlet della moda e alle aziende vinicole della Montagna Fiorentina, gli itinerari dedicati ad alcune delle produzioni tipiche come le ceramiche di Montelupo e ai luoghi di particolare valore storico e paesaggistico, come il Parco Demidoff di Pratolino. Tutti percorsi accuratamente studiati, per i quali sono previsti materiali informativi dettagliati ed un servizio gratuito di guide turistiche.
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