ESTATE 2004: BUON RECUPERO FRA GLI OPERATORI TURISTICI
Continua il recupero dei flussi turistici nel bimestre luglio-agosto - Il settore sta ritrovando fiducia - Situazione migliore per la città di Firenze e per la tipologia “arte”, trainata dalle proposte “eventi” e dalla diffusione del fenomeno short break. In crisi di competitività il segmento campagna/rurale della provincia ed in particolare il settore dell’agriturismo
In un periodo come l’attuale che vede il sistema turistico nazionale perdere posizioni di mercato a favore di Paesi che hanno strutturato una offerta fortemente concorrenziale, il mantenimento di una immagine competitiva e in grado di trovare nuovi mercati appare n elemento indispensabile per il nostro sistema regionale e provinciale.
La situazione che si è proposta in questi due mesi si è caratterizzata da una serie di fattori:
· Un aumento della diversificazione dei mercati: nella nostra provincia sono presenti tutti i vari segmenti turistici e, nonostante il calo degli stranieri negli ultimi anni, sono state impostate le basi per poter continuare a lavorare proficuamente sui vari mercati esteri;
· Una leggera ripresa dei viaggi intercontinentali favoriti da azioni promozionali dei vettori aerei;
· Un aumento della domanda verso la tipologia “arte e cultura”, trainata dall’offerta di manifestazioni/eventi (culturali, espositivi, congressuali) e dal diffondersi del fenomeno “short break”. Sicuramente l’abbinamento fra risorse storico artistiche ed eventi culturali, espositivi e congressuale ha permesso un notevole recupero in termini di flussi turistici;
· Un leggero recupero dei flussi turistici organizzati;
· Maggiore attenzione della domanda verso quella tipologia di offerta in grado di proporre un buon rapporto prezzo/qualità;
· Ulteriori difficoltà per il comparto agrituristico e per le nostre aree rurali che necessitano di un ripensamento del proprio modello di offerta;
Insomma, dal consuntivo registrato nel mese di luglio e dalle prenotazioni pervenute nelle strutture ricettive della provincia nel mese di agosto sembra che sia continuata la ripresa registrata nel corso della primavera. In generale dal mercato straniero si è verificato un leggero aumento del turismo organizzato, mentre i flussi domestici stanno registrando una sostanziale stabilità.
Per ora continuano ad essere confortanti i dati che arrivano dall’area euro: in aumento i flussi francesi, scandinavi e spagnoli. Un aumento è registrato anche per i flussi provenienti dalla Russia e dai Paesi dell’Est; gli operatori intervistati indicano un recupero del mercato statunitense. Flessioni di diverse entità si rilevano invece per tedeschi e svizzeri; flessioni più contenute per britannici. Sostanziale stabilità per giapponesi e olandesi.
Queste, in estrema sintesi, le aspettative degli operatori del settore, emerse dall’indagine congiunturale del CST realizzata nella seconda metà di luglio, che ha interessato un campione significativo di strutture ricettive provinciali.
Sul fronte degli operatori ricettivi provinciali il mese di luglio si è chiuso con un saldo positivo dei flussi turistici di circa 1 punto rispetto al luglio 2003, mentre lo stato delle prenotazioni del mese di agosto è a quota +0,18%, con difficoltà evidenti delle strutture agrituristiche. Le prospettive della stagione appaiono evidenti anche dall’evoluzione delle principali tipologie di vacanza. Il turismo culturale ha registrato il +3,33% nel mese di luglio e prevede il +1,17% per il mese di agosto; difficoltà si sono registrate invece per la tipologia campagna/rurale (-4,32%) e per la tipologia “montagna” (-2,38%). Queste aree turistiche prevedono varie difficoltà anche per il mese di agosto.
Con riferimento alla domanda turistica del periodo, in questa fase la provincia rappresenta una meta privilegiata del turismo straniero, che sul totale complessivo dei flussi raggiunge quota 65% contro il 35% degli italiani.
MONITORAGGIO SULL'ANDAMENTO DEI FLUSSI TURISTICI NELLE STRUTTURE RICETTIVE DELLA PROVINCIA DI FIRENZE
I RISULTATI DELL'INDAGINE
Andamento del mese di Luglio 2004
L’analisi dei dati scaturiti dalle risposte degli operatori riporta in primo piano l’andamento dei flussi nel mese di luglio 2004, che rispetto allo stesso periodo del 2003 fa segnare una crescita di oltre 1 punto percentuale (+1,07%). Il risultato, disaggregato per l’andamento dei diversi comparti ricettivi, fa emergere un buon incremento del settore alberghiero (+1,55%) e una sostanziale stabilità del settore extralberghiero (-0,36%). L’agriturismo è l’unica tipologia che continua a riportare una flessione significativa (–4,69%), a conferma di un modello di offerta che necessita ormai di un profondo ripensamento.
Tabella 1: Luglio 2004 per tipologia ricettiva
Luglio 04 Var %
ALBERGHIERO 1,55
EXTRALBERGHIERO -0,36
AGRITURISMO -4,69
TOTALE 1,07
L’analisi dettagliata dell’andamento dei flussi nel comparto alberghiero è strettamente correlata ai livelli di qualificazione: da una continua negatività delle strutture a classificazione medio-bassa alla positività di quelle elevata. A questo proposito è necessario aggiungere che gli incrementi nelle categorie elevate è attribuibile da una parte ad un parziale recupero di alcuni segmenti della domanda internazionale, con buone capacità di spesa e, dall’altra ad un forte dinamismo di queste tipologie di imprese che presentano offerte speciali in molto periodi dell’anno.
Tabella 2: Luglio 2004 per classificazione alberghiera
Luglio 04 Var %
1 STELLA -2,50
2 STELLE -0,56
3 STELLE 1,71
4 STELLE 4,70
5 STELLE 2,75
TOTALE 1,55
La suddivisione del dato per area provinciale mette ancora in evidenza la capacità della città di Firenze di generare inversioni di tendenza abbastanza significative. E’ il caso delle strutture ricettive localizzate in città, dove i consuntivo del mese ha toccato il +2,67% rispetto allo stesso mese del 2003, a differenza di quelle imprese ricettive dislocate nelle altre località della provincia che insieme continuano a segnalare dati negativi (-1,79%).
Tabella 3: Luglio 2004 per località
Luglio 04 Var %
FIRENZE 2,67
ALTRI COMUNI -1,79
TOTALE PROVINCIA 1,07
L’analisi dell’andamento delle diverse tipologie turistiche nel mese di luglio continua a sottolineare il recupero della città/centri d’arte (+3,33%); a questa tipologia turistica si contrappongono valori negativi per tutti gli altri segmenti turistici della nostra provincia. Valori molto negativi si segnalano per l’offerta campagna/collina/rurale (-4,32%), per le aree della “Montagna Fiorentina” (-2,38%) e per le aree caratterizzate da offerta “mista” (-1,27%).
Tabella 4: Luglio 2004 per tipologia turistica
Tipologia turistica Var %
Arte 3,33
Camp.- Rurale -4,32
Montagna -2,38
Altro -1,27
Totale complessivo 1,07
Le previsioni per il mese di agosto 2004
Per il mese centrale della stagione turistica 2004, sulla base delle prenotazioni già ricevute dagli operatori, i dati disponibili inducono a pensare al continuo recupero del settore con forti differenziazione nelle tipologie ricettive e nelle aree della nostra provincia.
A giudicare dai pareri raccolti dagli addetti ai lavori le previsioni per il mese di agosto 2004 lasciano intravedere ancora dati positivi: le attese sull’andamento dei flussi fanno emergere complessivamente una variazione positiva dell’0,18%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, destinata sicuramente a migliorare grazie anche alle scelte dell’ultimo minuto.
Sicuramente le condizioni climatiche e atmosferiche di questa estate, che ad oggi non fanno registrare le punte elevate del 2003, potranno concorrere a modificare positivamente i dati ad oggi registrati. In sintesi le aspettative dell’alberghiero si attestano al +0,54%, seguite dall’extralberghiero che registra una discreta ripresa rispetto al mese precedente; ancora molto sottotono le previsioni per l’agriturismo della nostra provincia che continua segnalare forti cali percentuali rispetto allo stesso periodo del 2003.
Tabella 5: Previsioni Agosto 2004 per tipologia ricettiva
Previsioni Agosto 04 Var %
ALBERGHIERO 0,54
EXTRALBERGHIERO 0,30
AGRITURISMO -4,06
TOTALE 0,18
Una certa preoccupazione traspare ancora per le strutture a bassa qualificazione, dove la domanda risulta ancora debole e le prenotazioni sono ben lontane da valori di recupero: Registrano un calo anche le strutture a 5 stelle; le uniche tipologie con le attese più ottimistiche sono i 3 ed i 4 stelle.
Tabella 6: Previsioni Agosto 2004 per classificazione alberghiera
Previsioni Agosto 04 Var %
1 STELLA 0,00
2 STELLE -1,50
3 STELLE 1,00
4 STELLE 1,10
5 STELLE -2,50
TOTALE 0,54
La tendenza delle singole aree territoriali continua ad accentuare la geografia del mercato turistico provinciale. Si mantiene ancora saldamente in testa la città di Firenze, mentre le altre località continuano ad evidenziare risultati meno confortanti anche se non agli stessi livelli del mese precedente. Le varie aree della provincia continuano a registrare valori negativi, trascinate in basso ancora dall’aree campagna rurale e dal dato della montagna.
Tabella 7: Previsioni Agosto 2004 per località
Previsioni Agosto 04 Var %
FIRENZE 0,92
ALTRI COMUNI -1,47
TOTALE PROVINCIA 0,18
I segmenti con le migliori aspettative sono quelli del culturale/arte e dell’offerta mista. In particolare nella città/centri d’arte della provincia si attendono recuperi fino al +1,17%, mentre il segmento “altro” dovrebbe assestarsi sulla stabilità. Permangono ancora diverse difficoltà per le località montane (-2,50%), mentre le aree di campagna/collina/rurale evidenziano ancora risultati negativi.
E’ sicuramente questo il dato più preoccupante dell’indagine, considerato che nei due mesi dell’indagine le strutture di questa area raggiungono un tasso di occupazione insoddisfacente. Se la scelta di vacanza all’ultimo minuto non dovesse riequilibrare la tendenza, l’offerta della nostra campagna/rurale dovrebbe riflettere sul suo livello di competitività, ma soprattutto sulla sua capacità di rinnovamento del prodotto per rispondere adeguatamente alle istanze di una domanda che si modifica.
Tabella 8: Previsioni Agosto 2004 per tipologia turistica
Previsioni Agosto 04 Var %
Arte 1,17
Camp.- Rurale -3,50
Montagna -2,50
Altro -0,43
Totale complessivo 0,18
Le segnalazioni degli operatori sulle diverse nazionalità della domanda turistica del periodo, confermano alcune considerazioni espresse nelle pagine precedenti. In generale i due mesi estivi si caratterizzano, nella nostra provincia, per l'aumento della domanda proveniente dai principali paesi stranieri..
Per quel che riguarda la composizione della domanda turistica del periodo, le segnalazioni degli operatori indicano una netta prevalenza della componente straniera (65,49%) alla quale si contrappone il 34,51% di domanda nazionale in sostanziale stabilità rispetto allo stesso periodo del 2003.
Tabella 9: Suddivisione per nazionalità
Val %
ITALIANI 34,51
STRANIERI 65,49
Totale complessivo 100
Le nazionalità più affidabili del periodo appaiono i francesi, gli spagnoli, gli scandinavi. Un aumento è stato rilevato per i russi e i turisti provenienti dai paesi dell’est. Gli operatori intervistati fanno registrare un recupero del mercato statunitense. Flessioni di diverse entità si rilevano invece per tedeschi e svizzeri; flessioni più contenute per britannici. Sostanziale stabilità per giapponesi e olandesi.
Tabella 10: Tendenze delle varie nazionalità
Nazionalità straniere Trend Nazionalità straniere Trend
Tedeschi Russi e paesi dell’est
Statunitensi Svizzeri
Britannici Giapponesi
Francesi Scandinavi
Olandesi Spagnoli
In questa indagine è stato chiesto agli operatori ricettivi se prevedono di registrare il “tutto esaurito” nella settimana di ferragosto: il risultato è molto confortante in quanto il73,21% degli intervistati dichiara di raggiungere questo obiettivo in questa settimana.
Tabella 11: Dalle prenotazioni ricevute prevede di registrare il tutto esaurito per ferragosto?
Val %
SI 73,21
NO 26,79
Totale complessivo 100
Un aspetto di grande importanza è la durata del soggiorno: gli operatori intervistati hanno indicato in prevalenza una sostanziale stabilità rispetto allo stesso periodo del 2003: lo hanno indicato il 73,68% degli intervistati, il 17,42% ha indicato una flessione e solamente l’8,77% dichiara un aumento del periodo di soggiorno.
Tabella 12: Rispetto al 2003, nell’agosto 2004 la durata media del soggiorno:
Val %
Aumenterà 8,77
Diminuirà 17,54
Rimarrà uguale 73,68
Totale complessivo 100
Metodologia e campione
Il campione delle strutture ricettive intervistate è costituito per il 66,67% da alberghi, il 19,30% sono strutture del comparto extralberghiero e il rimanente 14,03% è rappresentato da aziende agrituristiche.
Le strutture alberghiere oggetto del campione rappresentano tutte e 5 le categorie previste.
Composizione del campione per classificazione alberghiera
Classificazione Val %
1 STELLA 5,26
2 STELLE 21,05
3 STELLE 55,26
4 STELLE 13,17
5 STELLE 5,26
Totale complessivo 100
Gli intervistati, 193 operatori, sono stati contattati telefonicamente durante il periodo 19 – 23 luglio. Al campione è stato sottoposto un questionario strutturato: il 45,61% nell’area della città e il 54,39% diversamente distribuito sul territorio.
I diversi segmenti turistici rappresentati vedono la prevalenza della città/centri d’arte con il 47,36% degli operatori intervistati, il rurale con il 19,30%, il segmento “altro” con il 26,32% e la montagna con il 7,02%.
I metodi utilizzati per l’individuazione delle unità sono di tipo casuale e sono stati stratificati secondo il criterio del segmento turistico e dell’area territoriale. Le indicazioni fornite dagli intervistati sono state ponderate in base ai posti letto complessivi dichiarati dagli operatori.