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NUOVA FORMA GIURIDICA PER BILANCINO
Una riflessione è in atto tra i soci. In autunno attivato un tavolo di concertazione

Il lago (foto: www.bilancinolagoditoscana.it)

(2 agosto 2004) – Le dimissioni del Presidente e di un membro del Consiglio d’Amministrazione della Bilancino Spa sono state al centro di una domanda d’attualità posta dal capogruppo di Alleanza Nazionale Piergiuseppe Massai. Il Presidente della Provincia Matteo Renzi ha ricordato che l’ente è socio per l’8% della Bilancino Spa “è una quota significativa che segna un rapporto con il territorio che a nostro giudizio si deve mantenere. A marzo – ha spiegato Renzi – non ci sono stati cambiamenti di natura politica ma di strategia, da parte del comune di Barberino di Mugello, insieme ad altri soci e ne è stata data comunicazione alla Provincia. Abbiamo preso un momento di riflessione per individuare una forma giuridica diversa per l’azienda. E’ necessario attivare un tavolo di concertazione che nel mese di settembre ed ottobre avremo insieme ad altri soci per individuare la forma giuridica più corretta allo scopo di mantenere questa struttura a disposizione delle esigenze della collettività. Prendiamo atto delle dimissioni della dottoressa Baldini e capisco la sorpresa di una dimissione tre mesi dopo la nomina. Riteniamo veritiere le dimissioni del consigliere Dugari e del consigliere Villani che è diventato assessore, carica incompatibile con quella di consigliere della Bilancino”. Per Massai “Barberino in questi giorni ha pochissima acqua nonostante il lago e questo è già un problema, anche se non investe direttamente la Provincia. Rimane il problema che non sappiamo i motivi delle dimissioni – aggiunge Massai – perché, se da una parte la motivazione fosse solo e esclusivamente del cambio della forma giuridica il Presidente della Bilancino Spa ha fatto bene a dimettersi perchè probabilmente è più utile in altri campi, ma se la motivazione delle dimissioni fosse il contrasto tra la Bilancino Spa e il Comune di Barberino e questo comincia ad essere un problema. Anche perché non si parla mai di quanto questo bene, pagato dai cittadini, venga sfruttato duramente anche con costruzioni selvagge”.

02/08/2004 12.24
Provincia di Firenze