CHIARIMENTI SULL’UTILIZZO DEL PARCO DI VILLA DEMIDOFF
Renzi: “Una struttura aperta al pubblico”. Calò: “L’utilizzazione deve essere normata dal Consiglio”
(2 agosto 2004) – Una domanda d’attualità dei consiglieri di Rifondazione Comunista Targetti, Calò e Verdi ha fatto chiarezza su come l’amministrazione provinciale utilizza il parco di Villa Demidoff per lo svolgimento di spettacoli e di altre manifestazioni. “Dopo il concerto di Claudio Baglioni, dello scorso 20 luglio è stato detto che abbiamo mercificato la struttura facendoci un concerto. La struttura è, evidentemente, in grado di ospitare eventi di questo tipo – ha sottolineato il Presidente della Provincia Matteo Renzi – ed è politicamente giusto consegnare il parco non soltanto a chi ci va con le scuole o chi ci va a lavorare ma alla collettività anche attraverso forme come quelle dei concerti. Abbiamo voluto immaginare questo concerto come momento promozionale. Ci sono stati consegnati, da parte dell’organizzazione, 60 biglietti omaggio ed abbiamo deciso di invitare i sindaci, i consiglieri provinciali ed i membri di giunta con l’obiettivo di spargere sul territorio questo tipo di evento. Questi eventi avvicinano il parco e lo rendono più vicino al pubblico”. Per Calò il gruppo di Rifondazione Comunista non ha mai posto in discussione gli elementi che riguardano la valorizzazione e la promozione. “E’ messo in discussione un altro aspetto: che un bene pubblico o più beni pubblici devono essere normati da una assemblea elettiva. Sarà compito di questo Consiglio – ha detto Calò – definire i criteri con altri i quali utilizzare i parchi. A tutt’oggi manca un elemento oggettivo di trasparenza con i quali utilizzare luoghi di aggregazione e promozione”.
02/08/2004 17.13