HomeALBOR, LO STATO DELLE TRATTATIVE
L'assessore al Lavoro illustra in Consiglio provinciale la situazione rispondendo a domande d'attualità
Sulla vicenda Albor illustrazione dell'assessore provinciale al Lavoro in Consiglio provinciale in risposta a domande d'attualità sul tema. Venerdì 25 gennaio, dunque, si sono incontrati alla presenza dell'assessore al Lavoro della Provincia di Firenze e a quella del Sindaco del Comune di Gambassi Terme, Federico Campatelli, l'amministratore delegato dell'azienda Albor, assistito da Confindustria, le organizzazioni sindacali e le rsu aziendali.
Al tavolo richiesta immediata da parte di Provincia e Comune del ritiro della procedura di mobilità, prevista inizialmente per 23 dei 48 dipendenti dell’azienda, che è stata accolta dopo una lunga discussione.
A fronte del ritiro, l'azienda ha chiesto l'attivazione di un ammortizzatore sociale, il contratto di solidarietà, per un periodo di 12 mesi con possibile proroga per ulteriori 12 mesi.
Inoltre l'azienda ha chiesto l'annullamento dei premi di produttività facenti parte del salario accessorio e ha proposto l’'apertura di una sala attrezzata per la pausa pranzo, a seguito della sospensione del servizio di mensa aziendale.
Le misure sono state presentate all’assemblea dei lavoratori Albor: i lavoratori hanno accettato la rinuncia ad una delle due voci del premio di produzione.
Quanto al servizio mensa, per evitarne la sospensione sono pronti ad aumentare sensibilmente il loro contributo economico individuale allo stesso.
L'azienda è già stata informata dalle organizzazioni sindacali.
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze