LEADERSHIP FEMMINILE. DICIAMO SÌ AL CAMBIAMENTO
Corso di formazione per promuovere le competenze di leadership femminile in organizzazioni, politica e mondo del lavoro
Nell'ambito della Legge Regionale Toscana sulla Cittadinanza di Genere (L.R.T. 16/2009), la Provincia di Firenze e la Società Italiana delle Storiche, organizzano il III corso di formazione dal titolo «Leadership femminile. Diciamo sì al cambiamento», realizzato con l’approvazione e il finanziamento della Regione Toscana.
Il percorso formativo si inserisce in un più ampio progetto di formazione organizzato dalla Società Italiana delle Storiche con l'Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Firenze nell'ambito del quale sono stati realizzati: «Fuori dal senso comune». Corso di formazione per combattere gli stereotipi all’origine delle discriminazioni di genere (2009-2010); «Sebben che siamo donne...». Corso di formazione per promuovere la parità nel mondo del lavoro (Febbraio-Maggio 2011).
Il corso intende rispondere alle aspettative e ai bisogni emersi in occasione dell'iniziativa “Per guidare il cambiamento. Promuoviamo la leadership femminile nel lavoro e nelle imprese, nella politica”, sette Incontri-dibattito con Sonia Spacchini, Assessore alle Pari Opportunità della Provincia di Firenze (22 maggio – 15 giugno 2012).
Il percorso formativo, della durata di tre mesi, prevede un ciclo di lezioni affidate a esperte del mondo accademico, tese a fornire un inquadramento concettuale sulle tematiche individuate, e da laboratori di approfondimento a carattere esperienziale.
Il tema
Partendo dalla convinzione di Rita Levi Montalcini che, per il miglioramento della qualità della vita, sia ormai venuto il tempo «per l'entrata in atto di due vaste categorie a tutt'oggi non coinvolte: quella giovanile di ambo i sessi e la componente femminile del genere umano» (2002), il corso ha per obiettivi:
• far emergere, valorizzare e sviluppare i talenti e le competenze di leadership femminile nelle organizzazioni, pensando soprattutto alla risorsa e alle alte potenzialità rappresentate dalle nuove generazioni di donne capaci e istruite
• affrontare le modalità di gestione e coordinamento di gruppi di lavoro nelle organizzazioni (management femminile)
• promuovere la leadership femminile nella politica e nel governo della cosa pubblica.
Destinatari
Negli incontri effettuati sul territorio della Provincia (maggio-giugno 2012) per costruire questo progetto, abbiamo raccolto l'interesse e le aspettative di:
• donne giovani: studentesse, precarie, inoccupate;
• imprenditrici, libere professioniste;
• giornaliste;
• insegnanti, amministrative;
• donne impegnate nell'associazionismo;
• donne attive nella Sanità;
• amministratrici;
• politiche;
• uomini interessati a capire quali competenze valorizzare per far emergere la leadership femminile nelle diverse organizzazioni (pubbliche, private, sindacali, politiche).
A questa varietà di tipologie è destinato il corso di formazione che prevede il coinvolgimento diretto e attivo. Nella selezione delle domande si favorirà un’ampia partecipazione territoriale e un’adeguata rappresentanza delle diverse fasce di età, nonché di una pluralità di figure e ruoli professionali.
Finalità e obiettivi formativi
1. Lavorare sugli stereotipi pervasivi che portano spesso a un'autoesclusione derivante da una cultura che «deprezza» o addirittura «disprezza» le donne.
2. Aiutare le donne a uscire dall'ambito di una cultura femminile confinata nel privato per autorizzarsi a creare una cultura pubblica di genere, a costruire una comunicazione più sicura, a non aver paura del potere né della gestione del potere.
3. Riflettere su come costruire un modello altro di potere, concepito come poter fare, per agire per cambiare una realtà. In sintesi: affermare un altro stile di leadership che non sia l'imitazione del modello maschile, una cultura fondata sull'autorevolezza e non sull'autorità.
4. Riprendendo le parole di Rita Levi Montalcini, vogliamo operare per restituire in particolare alle nuove leve, alle giovani donne, il ruolo di attrici e non di spettatrici nei luoghi dove si costruiscono le politiche e si decidono le azioni.
Struttura del corso Modalità organizzative e tempi di svolgimento
Il corso di formazione, della durata di tre mesi (da marzo a giugno 2013), si articola in lezioni e laboratori. Complessivamente, l’impegno è di 25 ore distribuite come segue:
• Un evento inaugurale [mercoledì 20 marzo 2013 alle ore 16.00 in Sala Luca Giordano, Palazzo Medici-Riccardi, Via Cavour 1 Firenze] aperto al pubblico, nella fattispecie una lectio magistralis sulle prassi della leadership femminile (2 ore),
• Tre Lezioni - seguite ciascuna da discussione in aula per complessive 2 ore (6 ore in totale) – per inquadrare il tema oggetto del corso (marzo/aprile 2013).
• Un laboratorio tematico (a numero chiuso) a scelta tra differenti proposte, strutturato in cinque incontri di 3 ore (15 ore in totale), con cadenza quindicinale (il lunedì pomeriggio) e attività di tutoraggio negli intervalli di tempo tra un incontro e l’altro, finalizzati ad approfondire i temi ed impostare performances individuali e di gruppo per l’individuazione di piani personali di sviluppo della leadership nei diversi contesti di riferimento delle/dei partecipanti al corso.
• Una seduta plenaria di condivisione degli elaborati prodotti da ciascun laboratorio (2 ore)
I laboratori – riguardanti due diversi ambiti tematici (“Leadership e mondo del lavoro” e “Leadership e politica”) - saranno riservati ciascuno a un massimo di 20 persone (40 in totale) e verranno eventualmente ripetuti con una edizione parallela per consentire la partecipazione di tutti i selezionati fino ad un massimo complessivo di 80 persone.
Attestato di partecipazione
Al termine del percorso formativo, un Attestato di partecipazione sarà rilasciato alle/ai partecipanti che non avranno superato il 20% (5 ore) di assenze non giustificate. Il computo sarà fatto sulla base delle firme effettivamente riscontrate nel registro delle presenze.
Sedi dei Laboratori
Gli incontri si svolgeranno presso Palazzo Medici-Riccardi, sede della Provincia di Firenze, via Cavour 1:
- Sala Nicola Pistelli
- Sala Fabiani
Condizioni di ammissione
• Il corso è a numero chiuso per chi intende seguire l'intero percorso formativo (lezioni + attività laboratoriali), con un massimo di 80 partecipanti.
• La partecipazione al corso è gratuita.
• Il ciclo delle tre lezioni sarà aperto al pubblico, a partecipazione libera.
• Requisiti: Diploma di scuola media secondaria oppure Diploma di Laurea
Domanda di partecipazione
La domanda di ammissione dovrà essere compilata sull'apposito modulo comprendente un sintetico curriculum vitae e le motivazioni per cui si intende aderire al corso, sottoscritta con firma autografa (= a mano) e spedita alla Coordinatrice del Corso, dott.ssa Isabelle Chabot:
- [dopo averla scannerizzata] per e-mail all’indirizzo: isabellechabot@yahoo.it
- per posta ordinaria all’indirizzo: Dott.ssa Isabelle Chabot, Via del Padule, 54 - 50012 Bagno a Ripoli (Fi)
Scadenza di presentazione della domanda entro e non oltre venerdì 8 marzo 2013.
La commissione che esaminerà le domande e opererà la selezione sarà formata dalla Società Italiana delle Storiche e dalla Provincia di Firenze.
La graduatoria sarà pubblicata entro il 14 marzo 2013.
Comitato scientifico:
Isabelle Chabot, coordinatrice
Elena Martini
Anna Scattigno
Elisabetta Vezzosi
Alessandra Pescarolo
Contatti: Isabelle Chabot, Società Italiana delle Storiche
Tel: 329 21 97 440, e-mail: isabellechabot@yahoo.it
http://www.provincia.fi.it/notizie/leggi/a/leadership-femminile-ecco-il-bando-per-partecipare-al-corso/