FIRENZE, LA RICCARDIANA “TRA SAPIENZA E BELLEZZA”
Dieci anni di restauri nelle Sale monumentali della Biblioteca di Palazzo Medici Riccardi
La Biblioteca Riccardiana di Firenze – una delle due che hanno sede all’interno di Palazzo Medici Riccardi - organizza l’esposizione “Tra sapienza e bellezza”, mostra che rende conto di dieci anni di restauri delle sale monumentali, costruite dai marchesi Riccardi nel corso dell’ampliamento del Palazzo acquistato dai Medici nel 1659. Gli ambienti sono conosciuti soprattutto per le decorazioni a fresco eseguite da pittori di notevole rinomanza in quegli anni, Luca Giordano, i fratelli Nasini, Francesco Sacconi, il Gabbiani e il Chiavistelli.
Il restauro è stata l’occasione per fare il punto degli studi e proseguire le indagini soprattutto riguardo alle vicende strutturali del Palazzo in cui è stata coinvolta la Biblioteca e che hanno causato importanti varianti di accesso e disposizione dei locali.
“Tra sapienza e bellezza” intende presentare al pubblico le vicende e i risultati del restauro, che ha interessato l’affresco dei fratelli Nasini, gli splendidi stucchi della volta dell’attuale sala di direzione e soprattutto le scaffalature storiche dei secoli XVII e XVIII, volute proprio dai Riccardi e che hanno riacquistato l’antico splendore. Al tempo stesso, però, si è voluto costruire un percorso che testimoni e valorizzi il prezioso patrimonio custodito dalla Biblioteca, ricordando le più importanti esposizioni del secolo scorso (1929, 1939, 1942) in cui era stato coinvolto l’intero Palazzo.
Nell’itinerario espositivo, che si snoda sia nelle vetrine della sala delle esposizioni che in due delle sale museali di Palazzo Medici Riccardi, saranno mostrati al pubblico manoscritti e documenti relativi alla storia della famiglia e della sontuosa dimora, nonché opere manoscritte e a stampa atte a documentare le raccolte librarie riccardiane, soprattutto in riferimento alla straordinaria circostanza della riapertura al pubblico nel 1942, in piena guerra. In quell’occasione il ministro Bottai inaugurò una mostra che verrà in parte riproposta, per ricordare l’eccezionalità dell’evento che costituisce, tra l’altro, un punto fermo nell’itinerario dei restauri della biblioteca in quanto proprio in preparazione della riapertura, furono effettuati gli ultimi lavori di pulitura documentati prima dei nostri interventi.
La mostra, che aprirà il 6 marzo 2013 e rimarrà aperta per due mesi, viene organizzata in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Firenze, con il sostegno del Consiglio Regionale della Toscana, e l’ausilio del Polo Museale fiorentino che ha partecipato secondo le sue competenze ai lavori di restauro.
Saranno esposti, oltre a oggetti importanti provenienti da collezioni private, anche il disegno preparatorio dell’affresco della sala di esposizioni e il bozzetto dell’affresco dell’attuale sala catalogo conservati presso la Biblioteca degli Intronati di Siena e la Pinacoteca senese, entrambi inediti.
Inaugurazione della mostra e concerto inaugurale: 6 marzo 2013 ore 16.30
Salone di Luca Giordano. Palazzo Medici Riccardi, via Cavour 1