HomeSHELBOX, CONSIGLIO PROVINCIALE FIRENZE: "STRUMENTI DI TUTELA E PROSPETTIVE DI SVILUPPO"
L'assessore al Lavoro Simoni illustra la situazione. I commenti di Lega Nord, Rifondazione comunista e Pd
Com'è noto la Shelbox ha informato che l'acquirente interessato ha deciso di non presentare un'offerta d'acquisto. I termini della questione e tutti i passaggi conseguenti sono stati illustrati al Consiglio provinciale di Firenze dall'assessore al Lavoro Elisa Simoni, in risposta a domande d'attualità di Lega Nord, Rifondazione comunista e Pd.
"Auspichiamo che dal momento che sarà formalizzata la figura del curatore fallimentare - ha commentato per la Lega Marco Cordone - si possa fare qualcosa perché ai lavoratori della Shelbox possano essere assicurati gli ammortizzatori sociali".
"Abbiamo il dovere di prendere questa vertenza nel punto più delicato, con l'intervento del tribunale fallimentare - rileva Andrea Calò per Rifondazione comunista - Si devono inserire strumenti di tutela e creare prospettive d'occupazione. Non bisogna lasciare vincere la rassegnazione".
Per Sandro Bartaloni, del Pd, la gravità della situazione ha un nome e un cognome ed è "istanza di fallimento presso il tribunale". L'interesse della Provincia, delle Istituzioni e dei lavoratori è quella di ottenere strumenti di sostegno e accompagnamento, innervando una prospettiva di sviluppo.
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze