PONTE DI SAN CLEMENTE, RIFONDAZIONE IRONIZZA
Presentata una domanda d'attualità in Provincia di Firenze
"Incredibile ma vero" dicono i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi a fronte di "nuove notizie sul definitivo ripristino e la messa in sicurezza del Ponte di San Clemente, tra i Comuni di Rignano sull’Arno e Reggello, da circa quasi quattro anni gravemente danneggiato". Il Sindaco di Rignano sull’Arno, a seguito di un incontro con il Presidente della Provincia di Firenze "sembra aver avuto delle rassicurazioni che i lavori potrebbero essere conclusi entro l’estate del 2013. Sarà vero? Considerato che la Provincia di Firenze a tutt’oggi non ha mostrato affidabilità nelle performance gestionali riguardanti le infrastrutture, la viabilità, la mobilità vorremmo accertarci e fugare le preoccupazioni dei cittadini chiedendo come Rifondazione Comunista lo stato di avanzamento lavori, dei progetti e il nuovo crono programma, ivi compreso la data ultima per il completamento dei lavori". Calò e Verdi hanno presentato una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"Incredibile ma vero, nuove notizie sul definitivo ripristino e messa in sicurezza del Ponte di S. Clemente – tra i Comuni di Rignano sull’Arno e Reggello - da quasi quattro anni gravemente danneggiato e in “dolce” attesa di essere ripristinato.
Attualmente è interessato da una strettoia che ha ridotto notevolmente la circolazione e la viabilità, creando altresì disagi e criticità per tutta la popolazione.
Nonostante che il Ponte Mediceo sia un opera strategica e attesa da tutta la popolazione i “lavori” sono ancora incredibilmente fermi.
A darne notizia della svolta sono alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa dal Sindaco di Rignano sull’Arno il quale visto il perdurare dei ritardi, ha incontrato il presidente Barducci ed è riuscito a avere rassicurazioni “… entro pochi giorni dovrebbe essere approvato il progetto ed espletate le procedure di gara. Contiamo entro l'estate di vedere conclusi i lavori che dovrebbero essere abbastanza rapidi…la spesa prevista è di circa 8l mila euro….”
La Giunta della Provincia di Firenze è intervenuta più volte nel tentativo di mitigare le preoccupazioni espresse dai cittadini di Rignano e San Clemente circa il recupero definitivi e la messa in sicurezza del Ponte Mediceo prendendosi pubblicamente tutte le volte degli impegni che puntualmente sono stati sempre disattesi.
Giova ricordare che il 16 marzo 2012 la Vicepresidente della provincia di Firenze tenne una conferenza stampa a Rignano Sull’Arno nel corso della quale dichiarò che …"entro la fine del 2012 contiamo di iniziare i lavori per il recupero funzionale e strutturale del ponte mediceo di Rignano sull'Arno…”
Nonostante che siamo a marzo 2013 non ci sembra che i lavori stiano fremendo, motivo per il quale la Giunta provinciale e i Sindaci di Rignano sull’Arno e di Reggello non potranno giudicare premature le nostra preoccupazioni e la giustificata sfiducia circa l’attendibilità degli impegni dichiarati.
In ogni caso considerato che la Provincia di Firenze non ha mostrato a tutt’oggi affidabilità nelle performance gestionali riguardanti le infrastrutture, la viabilità, la mobilità e vorremmo accertarci e fugare le preoccupazioni dei cittadini chiedendo alla Provincia di Firenze a che punto siamo?
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista preso atto che a tutt’oggi il Ponte Mediceo di S. Clemente non è stato definitivamente e rimesso in funzione e neppure messo in sicurezza, considerato che siamo a marzo 2013
chiediamo Presidente della Provincia di Firenze e all'Assessore competente di riferire, se corrisponde a vero che entro l’estate 2013 i lavori verranno conclusi
sullo stato di avanzamento dei lavori del Ponte Mediceo di S. Clemente,
sul completamento dell’iter progettuale e quali sono le tappe, il crono programma
con il relativo avvio dei lavori per il recupero della funzionalità e della messa in sicurezza del Ponte e la data ultima per il completamento dei lavori.
Inoltre chiediamo di sapere quali sono stati i controlli manutentivi eseguiti negli ultimi mesi dagli enti preposti sulla attuale struttura in materia di staticità e sicurezza e ripulitura degli alvei sotto il ponte".