FAENTINA E TAV, LORENZO VERDI: "31 MILIONI DI EURO DA DESTINARE AL MUGELLO"
Il consigliere provinciale di Rifondazione comunista sulla mozione approvata dall'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi
Approvata in Provincia una mozione che "ricalca - spiega il consigliere Lorenzo Verdi - quella presentata dal Gruppo di Rifondazione Comunista per il rispetto degli impegni assunti sulla linea ferroviaria Faentina con gli accordi sull'attraversamento della Tav in Mugello".
Più volte, dice il consigliere provinciale di Rifondazione Lorenzo Verdi, il gruppo ha sottoposto all'attenzione del Consiglio e dell'Assessore provinciale ai trasporti, la questione della linea ferroviaria Faentina denunciandone le numerose criticità e disservizi e rivendicando con forza il rispetto dello stanziamento dei 31 milioni di euro come da accordi stipulati a partire dal 1995 legati al passaggio della Tav in Mugello.
Da 18 anni quel territorio, "devastato da un punto di vista idrogeologico proprio a causa dei lavori per la realizzazione della tratta ad Alta Velocità, vanta un credito che deve essere riscosso".
"Inaccettabile" che, dopo anni di "colpevoli silenzi istituzionali", la Regione - nel testo del Piano regionale Integrato sulle infrastrutture e la Mobilità- torni ora a parlare di “elettrificazione” della linea Faentina ipotizzando un “progetto di interconnessione con la Tav per il transito dei treni merci” che stravolgerebbe completamente gli impegni assunti spostando addirittura da un punto di vista geografico la Faentina) non porterebbe nessun vantaggio o miglioramento per le condizioni dei pendolari e si rivelerebbe di fatto inutile.
"Lo sosteniamo da anni - continua Verdi - e lo ribadiamo oggi attraverso questa mozione: la Provincia deve far valere in pieno il suo peso istituzionale e, in quanto ente sottoscrittore degli accordi relativi alla Faentina, deve rivendicare con forza il pieno rispetto degli stessi".
Chiedendo una correzione del Priim che recuperi la corretta natura della linea Faentina come tratta “Faenza-Marradi-Borgo San Lorenzo- Vaglia-Firenze, l'annullamento di qualsiasi ipotesi di inutile interconnessione con la Tav e il rispetto degli impegni assunti nel tempo con lo stanziamento dei 31 milioni di euro per la realizzazione di interventi volti al miglioramento del trasporto passeggeri per lo sviluppo del trasporto metropolitano.
Nella mozione "abbiamo voluto rinnovare anche la richiesta formale di convocazione del Tavolo Tecnico che apra finalmente in modo ufficiale le procedure per il rispetto degli accordi sottoscritti sulla Faentina impegnando tutti i soggetti coinvolti al mantenimento degli impegni assunti ponendo fine al balletto dei rinvii, dei silenzi e della mancanza di coperture finanziarie che spesso sono state utilizzate per non realizzare questo fondamentale intervento".
La presentazione e l'approvazione di questa mozione, "così come quella elaborata dal Gruppo Consiliare di Rifondazione in Regione Toscana, si fondano sulle rivendicazioni meritoriamente portate avanti dal Comitato Pendolari del Mugello a cui va il nostro ringraziamento".