HomeRICORDATI IN CONSIGLIO I BAMBINI DI BESLAN
Roselli: “Non c’è e non vi sarà mai una giustificazione per queste azioni folli”
(9 settembre 2004) – In apertura di seduta il Presidente del Consiglio provinciale Pietro Roselli ha letto una comunicazione in ricordo della tragedia di Beslan “I terribili e tragici fatti accaduti in Ossezia lo scorso 3 settembre hanno riportato l’opinione pubblica mondiale a confrontarsi con il problema del terrorismo. Purtroppo viviamo, quotidianamente, momenti di assoluta drammaticità. Il nuovo, spaventoso, attacco alla civiltà ha colpito maggiormente le nostre coscienze perché perpetrato contro bambini indifesi. La crudeltà senza precedenti mostrata dai terroristi, che hanno rapito abitanti pacifici, donne e bambini nella scuola di Beslan, ha scosso l’intera comunità mondiale. Non c’è e non vi sarà mai una giustificazione per queste azioni folli – ha sottolineato il Presidente Roselli – ma proprio questi atti aberranti devono vederci uniti nella solidarietà e nella lotta a tutte le forme di terrorismo e d’intolleranza. Come Consiglio provinciale di Firenze non possiamo non esprimere la nostra umana solidarietà con la popolazione dell’Ossezia che continua, anche oggi, a celebrare i funerali dei propri cari e vogliamo manifestare tutta la nostra solidarietà, amicizia e cordoglio alle famiglie delle vittime e ai feriti. Questo orrore va oltre ogni immaginazione. Il diritto alla dignità ed alla vita è stato calpestato”.
09/09/2004 18.29Provincia di Firenze